Inquinamento e salute: Italia al primo posto in Europa per morti da biossido di azoto

Inquinamento e salute: Italia al primo posto in Europa per morti da biossido di azoto

Senza aria non possiamo vivere, ma intanto questa fonte essenziale per la nostra sopravvivenza è spesso nociva. L’inquinamento atmosferico è senza dubbio uno dei temi più attuali della nostra società e le conseguenze che ne derivano sono sempre più gravi. Nonostante le proposte e le frequenti conferenze per salvare il nostro Pianeta, continuano a persistere gravi problemi sia per l’ambiente che per gli uomini.

L’Italia è al primo posto in Europa per morti premature da biossido di azoto (NO2) e rientra anche nel gruppo di quelli che sforano sistematicamente i limiti di legge per i principali inquinanti atmosferici.

A parlarne il rapporto sulla qualità dell’aria (2000-2017) diffuso dall’Agenzia europea per l’ambiente (Aea) che si è basato sulle rilevazioni delle centraline anti smog. Prendendo in esame le analisi dei rilevamenti 2016, è emerso che l’Italia vanta il primato per i decessi dovuti a ozono e il secondo posto per quelli causati da particolato fine PM2,5.

In Europa, lo smog è responsabile di 372mila decessi prematuri; dunque una diminuzione rispetto al 2015 in cui se ne contavano 391mila. Anche nel nostro Paese la situazione è migliorata rispetto a quell’anno durante il quale l’Eea stimava i decessi prematuri per NO2 a 20mila unità.

Stando alle rilevazioni del 2017 si può notare le concentrazioni di polveri sottili (PM2,5) più elevate si registrano in Italia e sei paesi dell’est, ovvero Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Polonia, Romania e Slovacchia.

Torino contende a Parigi e Londra il riconoscimento di città più inquinata da NO2 del vecchio continente. Tra le piccole città spicca Padova per l’alta concentrazione media di PM2,5 e PM10. Sono due milioni gli italiani che vivono in zone dove i livelli dei tre principali inquinanti sono violati continuamente. L’area più colpita è quella della Pianura Padana.

Immagine di repertorio