Volge al termine anche l’undicesima giornata di Serie C Girone C della quale i risultati sono: Virtus Francavilla-Teramo 0-2, Paganese-Vibonese 2-2, Potenza-Cavese 0-0, Rende-Sicula Leonzio 2-0, Ternana-Avellino 0-1, Bari-Catanzaro 2-0, Casertana-Monopoli 2-1, Catania-Bisceglie 1-1, Reggina-Picerno 4-1, Rieti-Viterbese 4-2.
Facendo un focus sulle siciliane del girone, il Calcio Catania è sceso in campo alle 20,45 con il 3-5-2, modulo condiviso dal Bisceglie di mister Pochesci.
Durante il primo tempo, allo stadio Massimino, tra le due squadre ha spiccato la compagine rossazzurra che al 44′ ha ottenuto il primo gol, siglato dal difensore Emmanuel Mbende.
Nel secondo tempo, i catanesi sono rimasti concentrati e hanno mantenuto il vantaggio fino alla fine, per poi cedere giusto al 90′, minuto in cui la squadra di mister Pochesci è riuscita rimontare, con un colpo di testa di Ebagua, chiudendo la partita sul punteggio di 1-1.
Una prestazione, quella degli etnei, che pecca ancora in difesa e che lascia insoddisfatti i tifosi. Non è un caso, in tal senso, l’assenza della curva sud: gli ultras hanno deciso di assentarsi in segno di protesta per quello che, nelle ultime settimane, è avvenuto dentro e fuori dal campo.
In ogni caso, per la squadra ai piedi dell’Etna questa undicesima giornata è diversa dalle precedenti, poiché si tratta della prima partita con mister Cristiano Lucarelli il quale, subentrato a Camplone, ha firmato un contratto con scadenza nel 2021. L’allenatore livornese è appena rientrato, dopo quasi due anni di assenza, nel territorio catanese in cui due stagioni fa stava per realizzare il “sogno rossazzurro” della promozione in B.
Brutte notizie arrivano anche per i lentinesi, dallo stadio Marco Lorenzon in cui il Rende ha battuto 2-0 la Sicula Leonzio. I bianconeri sono scesi in campo alle 18,30 con il 3-4-1-2 voluto da mister Vito Grieco, a differenza della squadra di Andrea Tricarico schierata con il 4-4-2.
A mettere in difficoltà la compagine bianconera è il primo gol dei calabresi al 12′, firmato dal centrocampista Luca Scimia. Quest’ultimo non si smentisce nel prosieguo del match, segnando, infatti, il secondo gol a poca distanza dal primo, esattamente al 37′.
Nel secondo tempo si riconferma il ritmo di gioco abbastanza lento dei siciliani i quali, nonostante le sostituzioni di Sosa e Maimone, non riescono a rimontare permettendo così agli avversari di mantenere il doppio vantaggio e chiudere il match.
Il risultato della partita disputata oggi ha permesso al Rende di aggiudicarsi la prima vittoria della stagione, invece, per la compagine bianconera sarebbe potuta essere una buona occasione di riscatto, dopo la sconfitta inferta dal Rieti per 1-2 nella decima giornata.
