PALERMO – I giudici del Tribunale di Palermo hanno condannato a 4 anni e mezzo di reclusione in carcere Marco Ferdico, 20enne accusato di essere responsabile di omicidio stradale.
Il giovane, nel marzo dell’anno scorso, avrebbe investito e ucciso un pedone che stata attraversando via Roma, a Palermo. La vittima era Muhitur Chowdhury, commerciante 55enne originario del Bangladesh.
Secondo la ricostruzione eseguita da un tecnico nominato dal Tribunale, il 20enne, la sera del sinistro, si trovava al volante di una Smart e guidava a una velocità pari a 75 chilometri orari, superando i limiti di velocità consentiti nelle vie del centro.
Lo schianto fatale, poi, sarebbe avvenuto all’altezza della “Rinascente”. Il giovane, poi, sarebbe fuggito verso casa, senza prestare soccorso. Successivamente, grazie a uno dei testimoni oculari del sinistro, che avrebbe scritto il numero di targa, il 20enne è stato rintracciato dai vigili urbani, ai quali poi, avrebbe detto di esser fuggito per paura.
Il pubblico ministero aveva chiesto 7 anni di carcere che, poi, sono stati ridotti a 4 anni e mezzo, poiché, dalla perizia è stato appurato che la vittima non si trovava sulle strisce pedonali. Ritirata, intanto, la patente al 20enne.
Immagine di repertorio
