Panico nel Catanese, inseguimento a 150 all’ora tra lo sgomento dei pedoni: ferito poliziotto, arrestati tre uomini

Panico nel Catanese, inseguimento a 150 all’ora tra lo sgomento dei pedoni: ferito poliziotto, arrestati tre uomini

CALTAGIRONE – Nel corso della serata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato per i reati di violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale i fratelli di Caltagirone (CT), Kevin Sbriglione, 21 anni, Valentino Sbriglione, 24enne e Marco Virzì, nato a Caltagirone, di 28 anni, per gli stessi reati, nonché, denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, guida in stato di ebrezza, riciclaggio e porto abusivo di oggetti o armi atti a offendere.

(Da sinistra a destra: Kevin Sbriglione, Valentino Sbriglione e Marco Virzì)

Il personale delle Volanti, in transito in via VI aprile ha notato un’auto con targa straniera con a bordo tre soggetti, fermi a dialogare con una donna palesemente impegnata nell’attività di prostituzione.

La pattuglia ha deciso, allora, di effettuare un controllo, segnalando l’alt con l’utilizzo dei segnali luminosi. Il conducente, però, improvvisamente ha accelerato la marcia verso corso Martiri della Libertà.

Subito dopo l’ennesima inversione, l’auto in fuga si è portata ad altissima velocità verso le stradine del centro storico, piene, a quell’ora di pedoni e passanti. Un pericolosissimo inseguimento durato svariati chilometri, durante i quali il mezzo in fuga è stato spinto sino a divellere la barriera mobile che circoscrive il parcheggio AMT della piazza Paolo Borsellino e a raggiungere i 150 chilometri orari alla presenza di decine di pedoni atterriti dallo sgomento, sino a perdere definitivamente il controllo della macchina, che si è schiantata contro un muro di recinzione in via Officine Ferroviarie.

Nonostante il violento impatto, i tre hanno tentato di allontanarsi e uno si è opposto violentemente all’arresto, ingaggiando una violenta colluttazione con un operatore di polizia, il quale, è stato ferito alla mano destra. La prognosi per lui è di 10 giorni a seguito di ricovero in Pronto Soccorso.

Dopo il difficile intervento di polizia, i tre malviventi, tutti con svariati precedenti penali, sono stati arrestati e trattenuti negli uffici della questura in attesa dello svolgimento del rito per direttissima che si svolgerà in data odierna.