CATANIA – Ancora caos questa mattina in viale Vittorio Veneto, nel capoluogo etneo: a pochi giorni dall’inizio delle attività scolastiche, infatti, continuano a registrarsi code e rallentamenti del traffico.
Una situazione diventata ormai insostenibile, che causa non poche difficoltà a chi transita in zona per recarsi al lavoro o svolgere le proprie attività quotidiane.
La causa di questo disagio i cittadini catanesi la conoscono piuttosto bene: il nuovo piano di viabilità di viale Vittorio Veneto, che prevede l’introduzione del doppio senso di marcia e di una corsia centrale destinata agli autobus rapidi Amt con l’intento di collegare, in pochi minuti, il centro cittadino con piazza Raffaello Sanzio.
Sin dall’inizio dei lavori, sono state tante le polemiche avanzate dagli utenti della strada e dagli esercenti locali, che hanno denunciato difficoltà nelle rispettive attività giornaliere e hanno richiesto più volte un piano alternativo.
I problemi non si limiterebbero alla circolazione dei mezzi e alle corsie ristrette, ma anche ai parcheggi e al tasso d’inquinamento dell’area.
Le lamentele costanti, che hanno invaso anche il mondo dei social, hanno costretto l’amministrazione etnea a organizzare una riunione di assessori, dirigenti e tecnici comunali, per risolvere le criticità emerse negli scorsi giorni a seguito dell’installazione dei cordoli di protezione alla corsia.
Il comandante della polizia municipale e i tecnici hanno presentato le difficoltà, emerse dal monitoraggio, di rendere compatibile la corsia protetta al centro della carreggiata e le due file laterali di sosta, col notevole traffico veicolare della zona in entrata e in uscita dalla città.
Per questo, è stato dato mandato a Sostare di realizzare un’area di sosta in un ampio terreno comunale in via Bernini, contiguo a Largo Bordighera, e di ottimizzare le sincronizzazioni semaforiche agli incroci di viale Vittorio Veneto con via Gabriele D’Annunzio e corso Italia.
Alla luce di questi dati e delle numerose interlocuzioni avute coi cittadini e i rappresentanti dei commercianti, l’amministrazione ha dato disposizioni di provvedere allo spostamento del cordolo sul lato est di viale Vittorio Veneto in corrispondenza del marciapiede verso piazza Michelangelo, ripristinando la preesistente corsia preferenziale del bus che così, finalmente, potrà scorrere su una zona effettivamente preservata senza intralciare il traffico veicolare. In questo modo, il mezzo pubblico potrà percorrere velocemente il tratto protetto, senza le auto in sosta sulla corsia, che negli anni scorsi sono state illegalmente tollerate penalizzando oltremodo la velocità del bus e influito negativamente sull’affidabilità oraria di percorrenza che ora, invece, potrà essere garantita.
