RIBERA – Nei giorni scorsi nel comune agrigentino di Ribera un senegalese di 44 anni, D. D., era stato arrestato per lesioni personali gravi ai danni di un venditore ambulante.
L’uomo era stato aggredito dal senegalese con uno spintone. In realtà il 44enne si è “giustificato” spiegando di aver reagito in questa maniera solo per rispondere a un pugno che l’ambulante gli aveva sferrato. Tuttavia, ad avere la peggio è stato proprio il venditore che è caduto e che di conseguenza sarebbe rimasto gravemente ferito alla testa.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca ha convalidato il fermo, ma ha disposto la scarcerazione del senegalese. Durante l’udienza, infatti, il 44enne ha respinto ogni sua responsabilità. Nella zona in cui è accaduto il fatto sono però presenti diverse telecamere di sorveglianza che hanno consentito ai carabinieri di avere un’idea complessivamente chiara della vicenda.
La vittima, trovata priva di conoscenza, era stata trasportata all’ospedale in prognosi riservata. Dopo avergli notificato il provvedimento di fermo, i carabinieri avevano subito trasferito il senegalese in carcere.
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