Violentata anche da 20 persone in contemporanea, soprusi e minacce dall’ex amante: l’incubo decennale di una donna

Violentata anche da 20 persone in contemporanea, soprusi e minacce dall’ex amante: l’incubo decennale di una donna

Era follemente innamorata del suo amante, ma era costretta a sopportare violenze, talvolta anche di gruppo, e maltrattamenti di ogni tipo da più persone: è la terribile storia di una donna, albanese residente a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza.

La Polizia di Stato di Cosenza, venuta a conoscenza della tremenda situazione, ha arrestato cinque uomini, tra i quali l’ormai ex compagno della cittadina albanese: P.L.G., S.G., W.O., G.M. e S.B. Per loro le accuse sono di violenza sessuale di gruppo ed estorsione.

L’incubo andava avanti da oltre 10 anni. Il suo racconto ha sconvolto non solo la comunità, ma anche gli stessi inquirenti che hanno accolto la sua denuncia: la donna era costretta a subire abusi sessuali di diversa natura, compresi rapporti di gruppo anche con 20 persone in contemporanea.

Secondo quanto riferito dalla vittima, tutto era iniziato da una relazione extraconiugale con quello che poi sarebbe diventato il suo aguzzino. Col tempo, l’uomo avrebbe cominciato a filmare la donna, minacciandola di diffondere i video e le immagini ottenute e, in alcuni casi, anche di rivelare tutto alla sua famiglia o di ucciderle il marito e il figlio, se non avesse soddisfatto tutte le sue richieste.

Tra le sue assurde pretese vi sarebbero state anche prestazioni frequenti con più uomini e pratiche sessuali violente. Più volte la donna sarebbe finita in ospedale con lividi e ferite su tutto il corpo.

Solo lo scorso luglio, dopo anni di soprusi e tormento fisico e psicologico, avrebbe trovato il coraggio di denunciare, facendo così partire le indagini delle forze dell’ordine e i successivi provvedimenti nei confronti di chi le ha rovinato la vita.

Immagine di repertorio