Adrenalina alle “stelle” per il match Italia-Belgio: l’incoraggiamento di Parmitano e la vittoria delle Azzurre

Adrenalina alle “stelle” per il match Italia-Belgio: l’incoraggiamento di Parmitano e la vittoria delle Azzurre

CATANIA – Ore di fermento quelle trascorse ieri sera nel maestoso PalaCatania, in cui le nostre Azzurre della pallavolo femminile hanno incontrato e battuto 3-0 il Belgio.

Dopo i brividi “causati” dall’inno di Mameli, le italiane sono partite a bomba alle ore 21,15, cariche, creando da subito un distacco con la squadra avversaria e vincendo a mani basse, con un bel 25-17, il primo set.

Lo spettacolo non si ferma al primo episodio di questo esilarante incontro, la magia continua nel secondo set, anche se un po’ affievolita rispetto al precedente, dato che in un primo momento era in vantaggio il Belgio, subito recuperato e scavalcato dall’Italia, la quale sembrava arrendersi alla fine del secondo round, rimanendo bloccata al 24esimo punto e dando così l’opportunità alle avversarie di recuperare 16 punti. Per fortuna, la maledizione si è spezzata grazie a una battuta avversaria arrivata fuori dal campo e che ha dato, dunque, la possibilità alle Azzurre di concludere il set 25-16.

Un po’ più “easy” del precedente, il terzo set, conclusosi 25-16, il quale ha visto le Azzurre andare avanti e portare la partita a termine senza troppe difficoltà, anzi, marcando sempre un netto distacco dalle avversarie, costrette ad arrendersi e perdere.

Sicuramente, a spiccare tra le giocatrici azzurre, Paola Egonu, alla quale, se si dovesse attribuire un motto, sarebbe “ogni occasione è buona per fare punto”.

Un risultato che i tifosi della maglia azzurra si aspettavano e nel quale hanno sperato dal primo all’ultimo sospiro di questa intensa, ma scorrevole partita.

Verde, bianco e rosso in ogni dove, tra bandiere e sui volti dei presenti, i quali si sono letteralmente scatenati e hanno supportato al meglio, con un grande tifo, la nazionale italiana.

Ad accompagnare l’entusiasmante scenario, e colorarlo ulteriormente con la loro presenza e le loro voci, ci sono stati i mitici telecronisti sportivi, Andrea Lucchetta e Maurizio Colantoni, sommersi dai fan impazienti di scattare un selfie.

Non solo, a dedicare un pensiero e a portare in alto, tra le stelle, i colori della maglia azzurra, Luca Parmitano, il quale ha inviato un video dallo spazio proprio per incoraggiare le atlete e supportarle nonostante la distanza “anni luce”.

Tuttavia, il PalaCatania ieri non si è colorato solo di bandiere italiane. A precedere l’incontro, Olanda- Kenya, partita in cui a emergere fortemente è stata la formazione dei Paesi Bassi, squadra che ha battuto gli avversari 3 a 0 senza troppe difficoltà. Probabilmente, la facilità dell’Olanda nel battere il Kenya risiede nelle differenti formazioni. Per chi ha assistito è stato facile riscontrare da subito la netta differenza tra le due squadre, e soprattutto focalizzare l’attenzione sulla squadra africana, penalizzata dai problemi tecnici e da una formazione ovviamente inadatta alla formazione in campo.

Non finisce qui, l’adrenalina resta alta per la giornata di oggi, ultima di questa tappa per le qualificazioni alle olimpiadi di Tokyo 2020, in cui l’Italia si scontrerà con l’Olanda alle 21,15. Restano incerte le sorti della bandiera italiana, ma ciò che lascia ben sperare sono le grandi qualità e la grinta delle ragazze, dimostrate nell’importante match di ieri. Come si suol dire: “Chi vivrà, vedrà”.

Fonte foto: Chiara Gangemi