Nuova scoperta in Sicilia, confermata la presenza di sei vulcani vicino le coste: il più vicino a sette chilometri

Nuova scoperta in Sicilia, confermata la presenza di sei vulcani vicino le coste: il più vicino a sette chilometri

TRAPANI – Una nuova scoperta sta interessando ultimamente la Sicilia. Una nuova ricerca, infatti, ha rivelato l’esistenza di diversi vulcani a una distanza ravvicinata dalla costa siciliana sud-occidentale.

Si tratta di una scoperta, frutto del lavoro svolto durante due campagne geofisiche, nella nave da ricerca, Ogs Explora. Ebbene sì, i ricercatori dell’Ogs (Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale), avvalendosi delle utilissime mappe batimetriche, durante un approfondimento sulla morfologia del fondo marino, hanno scoperto tre vulcani e provato l’esistenza di altri tre dei quali già si discuteva in passato.

Nello specifico, si tratta di vulcani, del diametro variabile tra i 400 e i 1.200 metri circa, a una profondità che va dai 180 agli 80 metri, e distanti dalla costa circa 22 chilometri massimo. Il vulcano più vicino è denominato Actea, il quale, a quanto pare, è un vulcano attivo dato che presenta il fianco occidentale un grande flusso lavico.

Lo studio effettuato sulle coste siciliane ha rilevato che si tratta di vulcani, tutti nati nella stessa fase magmatica di circa 20.000 anni fa. Dunque, per la Sicilia, sicuramente, tale notizia, oltre a essere una scoperta significativa, dovrebbe motivare ad andare avanti nelle ricerche, non solo sott’acqua, per scoprire altri tesori nascosti, utili possibilmente per un’eventuale ricostruzione storica.

Immagine di repertorio