Tour de France, Vincenzo Nibali fa sua la penultima tappa: lo Squalo torna a “mordere”

Tour de France, Vincenzo Nibali fa sua la penultima tappa: lo Squalo torna a “mordere”

MESSINA – Nel giorno in cui sono stati trovati una decina di squali nel mare di Ognina (Catania), un altro “Squalo” ha deciso di “mordere”, non altri esseri viventi, ma l’asfalto. Il messinese Vincenzo Nibali (soprannominato, appunto, “Lo Squalo“) ha vinto la penultima tappa del Tour de France, la Albertville-Val Thorens di 59.5 chilometri. In origine doveva essere di 130 chilometri, ma è stata accorciata a causa delle avverse condizioni meteo.

Una vittoria ampiamente cercata, voluta e sudata, che arriva dopo un periodo grigio per il corridore siciliano. Lui che il Tour l’ha vinto in passato, lui che viene da un Giro d’Italia non entusiasmante e che non ha di certo brillato nel Tour di quest’anno.

Una vittoria che, finalmente, profuma d’Italia e, diciamolo, anche di Sicilia. “È stato un Tour difficile, dopo le difficoltà del Giro d’Italia. Negli ultimi giorni mi sono sentito più in forma – ha detto “Lo Squalo” ai microfoni di Raisport- ci ho provato oggi. È stato un anno difficile, dove non trovavo la vittoria e vincere qui è importante.

Il messinese della Bahrain-Merida è stato bravo a entrare fin da subito nella fuga di giornata. Una gara, la sua, fatta di attese e resistenza, con il forcing decisivo piazzato nel finale che gli ha consegnato la tanto agognata vittoria. L’avventura francese è stata resa, così, meno amara. Lo Squalo è tornato.

Immagine di repertorio