Uccise la figlia di 12 anni nel Catanese per “punire” l’ex moglie: Roberto Russo condannato all’ergastolo.

Uccise la figlia di 12 anni nel Catanese per “punire” l’ex moglie: Roberto Russo condannato all’ergastolo.

CATANIA – È stato condannato in via definitiva all’ergastolo Roberto Russo, il 51enne che nel 2014 accoltellò e uccise a San Giovanni La Punta la figlia di 12 anni mentre stava dormendo nel suo letto.

Durante l’omicidio, l’uomo ferì gravemente anche la sorellina, all’epoca dei fatti 14enne. L’assassinio si consumò nella casa dove viveva l’ex famiglia dell’omicida il 21 agosto del 2014. A fermare la furia dell’uomo furono gli altri due figli, allora 17enne e 22enne. Russo avrebbe tentato anche di suicidarsi con una coltellata all’addome.

Il 41enne avrebbe commesso l’efferato delitto per punire la moglie che non voleva riallacciare la loro relazione.

La Cassazione ha così rigettato il ricordo presentato dal legale dell’imputato contro la sentenza che era stata emessa nel 2018 dalla Corte d’Assise d’Appello di Catania che aveva confermato quella in primo grado del 2017.

Giovanna Zizzo, la mamma della vittima, ha così commentato la sentenza su Facebook : “Mia piccola stella hai vinto, abbiamo vinto. Non tornerai più da me e questo mi distrugge. La consapevolezza che non è cambiato nulla. Ma è giusto così. Festeggia con tutti gli angeli del paradiso e dammi sempre la tua forza per sopravvivere al mio di ergastolo del dolore. Ti amo, la tua mamy“.