Sicilia e vacanze, l’isola italiana è la terza più bella al mondo

Sicilia e vacanze, l’isola italiana è la terza più bella al mondo

Il grosso lavoro messo in atto dalle istituzioni e dagli addetti ai lavori negli ultimi anni ha portato la Sicilia a ricoprire un ruolo sempre più strategico, per quanto riguarda il turismo.

L’isola sta capitalizzando il lungo lavoro dedicato alla valorizzazione delle proprie bellezze naturalistiche, culturali, storiche ma anche enogastronomiche, che ha portato la regione a essere una delle più ambite per le vacanze estive 2019.

Questo non è l’unico risultato rilevante che la Sicilia è riuscita a ottenere, secondo una ricerca di Condé Nast l’isola italiana si piazza di diritto sul podio delle più belle isole a livello mondiale.

Solo le Maldive e le Isole Greche si piazzano davanti alla Sicilia, con quest’ultima che ha un patrimonio ancora tutto da valorizzare e potenzialità per scalzare le prime isole dai posti più alti della graduatoria.

Questa classifica è stilata sulla base delle risposte che gli abbonati alla rivista hanno dato a un sondaggio finalizzato a indicare le isole più belle al mondo tenendo in considerazione, per la valutazione, elementi quali il clima, la cultura e la cucina.

A valorizzare il territorio di questa regione sono le bellissime spiagge dislocate su tutta la costa dell’isola, il patrimonio culturale delle città d’arte e la presenza di beni classificati Unesco, un connubio che non fa mancare nulla a questo territorio e che viene incontro ai gusti di ogni singolo vacanziere.

A contribuire al rilancio a livello mondiale della Sicilia è stato anche lo sviluppo dei servizi legati al settore turistico e vacanziero, come la realizzazione di strutture ricettive funzionali e accoglienti, ma anche la disponibilità di servizi di trasporto veloci ed efficienti, come quelli via aliscafo, messi a disposizione da Alicost.it, che con partenza dal golfo di Salerno consentono di raggiungere in sicurezza le mete preferite delle proprie vacanze, tra cui anche le isole siciliane Stromboli, Panarea, Lipari, Taormina e Salina.

Quello che emerge dal sondaggio Condé Nast è che l’isola italiana non ha nulla da invidiare a posti turistici ben più blasonati, questo grazie alle sue straordinarie bellezze come il vulcano Etna, il più grande e più alto d’Europa, che si estende su una superficie di quasi 1400 chilometri quadrati, in grado di attrarre migliaia di turisti grazie al suo paesaggio lunare e le caratteristiche colonne di fumo che più volte all’anno fanno restare tutti esterrefatti.

Oltre a questo troviamo anche la splendida Valle dei templi di Agrigento, un posto magico che vede la presenza di templi dorici del periodo ellenico, un parco archeologico dotato anche di un rapporto di sostenibilità, che fornisce un impegno sociale e culturale nel massimo rispetto per l’ambiente circostante.

Altro patrimonio essenziale per il territorio siciliano è quello rappresentato dalle tante isole presenti, luoghi che offrono un elevato pregio naturalistico che permette al visitatore di immergersi nella cultura antica di questi luoghi, il tutto all’insegna dell’autentico e della riscoperta di luoghi e culture lontane.