Sanità in Sicilia: soldi a “palate” per la realizzazione di nuove strutture ospedaliere – I DETTAGLI

Sanità in Sicilia: soldi a “palate” per la realizzazione di nuove strutture ospedaliere – I DETTAGLI

PALERMO – Sono stati stanziati centinaia di milioni di euro dalla Regione Siciliana per la costruzione di nuove infrastrutture ospedaliere che riguarderà, in particolare, Palermo e Siracusa. Proprio ieri sera, nel corso della riunione della giunta regionale, il presidente Nello Musumeci ha autorizzato l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, a riprogrammare le risorse destinate all’ammodernamento del patrimonio sanitario con i fondi di provenienza statale.

Saranno impiegati 160 milioni per la costruzione della nuova struttura ospedaliera di Siracusa, incardinata per essere un Dea di secondo livello, che sarà costruita su un’area stabilita dal consiglio comunale.

I lavori più impegnativi verranno effettuati, invece, nel Palermitano, in cui verranno stanziati 176 milioni di euro, 20 a carico dei privati. Il primo intervento riguarda il nuovo ospedale Ismett II di Carini, gestito da una partnership pubblico-privata e di cui la struttura andrà a integrarsi con la nuova sede Rimed, in fase di realizzazione e già finanziata con altri fondi di provenienza comunitaria.

Gli altri due riguardano la costruzione di un nuovo distretto sanitario coinvolgente gli ospedali di Villa Sofia e Cervello e la realizzazione di un nuovo ospedale nell’area sud-ovest di Palermo che andrà a sostituire i due presidi del Civico e del Policlinico Universitario-Policivico.

Immagine di repertorio