Catania, ancora immondizia per le strade. Cantarella: “Aspettiamo riapertura della discarica di Belpasso”

Catania, ancora immondizia per le strade. Cantarella: “Aspettiamo riapertura della discarica di Belpasso”

CATANIA – Sullo sfondo l’Etna fumante con il suo caratteristico pennacchio di cenere, in primo piano i quintali di rifiuti che traboccano dai cassonetti etnei. Una fotografia emblematica quella che va a immortalare la situazione relativa all’immondizia nel capoluogo etneo.

In particolare, una delle condizioni più difficili si registra ormai da giorni nei quartieri periferici della città come Cibali, San Nullo e San Giovanni Galermo, dove si sono verificati anche episodi di incendi da parte di ignoti, e nelle zone di Ognina e Picanello.

Proprio nella parte nord-orientale della città si sono registrati, nelle scorse ore, diversi problemi riguardo l’accumulo e lo smaltimento dei rifiuti. In viale Alcide de Gasperi i contenitori dei rifiuti sono ricolmi all’inverosimile, con gli scarti che vengono abbandonati sui marciapiedi e sul ciglio della strada.

Abbiamo avuto la discarica dei rifiuti ingombranti chiusa, mi riferisco a quella di Belpasso“, racconta a NewSicilia l’assessore all’Ecologia di Catania, Fabio Cantarella, commentando l’emergenza di questi giorni.

All’inizio della scorsa settimana la piattaforma FG del Comune pedemontano ha comunicato alla Dusty, azienda che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti, dell’impossibilità di ospitare proprio i rifiuti ingombranti per problemi di manutenzione. “Adesso abbiamo gli ingombranti con un blocco nel carrello, non ci stanno facendo andare“, spiega l’assessore.

Gli ingombranti sono frigoriferi, utensili di cucina e altri. Non li stiamo potendo raccogliere“. L’assessore etneo, comunque, assicura che la discarica di Belpasso dovrebbe riaprire proprio “tra lunedì e martedì“.

Stiamo aspettando“, conclude. Proprio nelle ore successive alla chiusura del centro raccolta, la Dusty aveva invitato la cittadinanza a non lasciare l’immondizia ingombrante nelle strade per scongiurare gli stessi scenari visti a metà giugno in occasione del blocco di un’altra discarica, quella di Lentini di proprietà della Sicula Trasporti. Un appello, a quanto pare, caduto nel vuoto.