Odissea traghetto Egnazia, tra disagi e negligenza: il Codacons offre assistenza ai viaggiatori coinvolti

Odissea traghetto Egnazia, tra disagi e negligenza: il Codacons offre assistenza ai viaggiatori coinvolti

CATANIA – Nella notte del 2 luglio, il traghetto Egnazia della compagnia Grimaldi con a bordo 250 passeggeri, partito da Salerno e diretto a Catania, è rimasto fermo per molte ore al largo delle coste Tirreniche della Calabria a causa di un guasto ai motori. Solo nelle prime ore del mattino l’avaria meccanica è stata risolta e si stima che la nave approderà al porto di Catania intorno alle 18 dell’odierna giornata.

Con questa notizia sembra darsi il via ai disservizi estivi e disagi nei trasporti che sistematicamente si verificano a danno dei passeggeri italiani durante il periodo vacanziero.

La vicenda (etichettata dai passeggeri come una vera propria odissea) è da imputarsi alla modalità, a dir poco negligente, con cui è stata gestita l’emergenza da parte della compagnia di viaggio e dai membri dell’equipaggio.

E invero, ma già al momento della partenza, i viaggiatori erano stati costretti a subire un ritardo di tre ore rispetto a quanto programmato nel loro itinerario, aggravato poi dal fermo in mare nel cuore della notte. I passeggeri hanno inoltre lamentato e censurato con rabbia la gestione dell’emergenza, caratterizza dalla totale assenza di spiegazioni volte a sedare allarmismi e possibili attacchi di panico o di qualsivoglia forma di assistenza.

Il Codacons è da anni in prima fila nel denunciare eventi di questo genere, il cui verificarsi si intensifica soprattutto nel periodo estivo, a danno di quei viaggiatori che, a causa dei notevoli ritardi, sono costretti a modificare le tappe del proprio viaggio o a dover sopportare ulteriori spese, oltre a patire stress e stanchezza per un trasporto la cui durata è superiore a quella stimata.

Dinamiche di questo tipo (riconducibili alla scarsa accuratezza e alla negligente gestione dei servizi di trasporto da parte di aziende di trasporto, pubblico o private che siano) comportano un danno in capo al viaggiatore, sia da ritardo che da vacanza rovinata.

Il Codacons è in prima fila nella tutela dei diritti dei viaggiatori (consumatori quando contrattano con aziende di trasporto) che si affidano nelle mani di operatori professionali proprio al fine di ricevere un servizio di trasporto sicuro e puntuale dietro l’esborso di esose somme di denaro.

Il Codacons, vicino a tutti coloro i quali siano stati vittime dell’incresciosa vicenda, offre la propria assistenza a tutti i passeggeri coinvolti, poiché pienamente legittimati ad avanzare richiesta di risarcimento per danno da ritardo e, qualora vi fossero i presupposti, da vacanza rovinata.

Da segnalare anche l’intervento della Guardia Costiera. Al momento della ripartenza dell’imbarcazione in avaria infatti, era presente una nave Dattilo, la quale ha navigato (e sta tutt’ora navigando) sulla stessa rotta del traghetto Egnazia nel caso di altre eventuali necessità.

In merito al traghetto in avaria sulla tratta Salerno-Catania, si informa che la nave ha ripreso la navigazione e si sta dirigendo verso il porto di Catania. In zona è presente una nave Dattilo della Guardia Costiera che navigherà sulla stessa rotta, pronta a prestare assistenza in caso di ulteriori necessità. Allertate nell’imediatezza anche unità della Guardia Costiera di Salerno nonché navi passeggeri e mercantili in transito nell’area. L’evento è stato seguito dalla centrale operativa di Roma e dalla sale operative della Guardia Costiera di Salerno e Napoli, che ha coordinato le operazioni. Il trasferimento sarà monitorato anche dalla Guardia Costiera di Reggio Calabria e Catania. Le condizioni meteo marine nell’area interessata sono buone. Verranno effettuati i previsti accertamenti di carattere tecnico dalla Guardia Costiera per risalire alle cause che hanno determinato l’avaria dell’unità”.

Immagine di repertorio