PALERMO – Arrestato dopo tre mesi per rapina ed estorsione. I fatti risalgono al 26 marzo e si sarebbero verificati in via Maqueda.
L’uomo fermato è Fancesco Chillemi, 30enne palermitano della zona di piazza Marina. Le due azioni criminali che gli sono state contestate, sono state commesse lo stesso giorno, nei confronti di due persone diverse.
Chillemi avrebbe fermato la prima vittima per strada, chiedendogli di consegnargli dei soldi, ma il mal capitato si sarebbe rifiutato. A tale ribellione il malvivente avrebbe reagito violentemente, prendendolo per un braccio e portandolo in punto più isolato. Anche questa volta il malcapitato avrebbe reagito urlando per attirare l’attenzione dei passanti. L’intervento di uno di loro avrebbe fatto scappare il delinquente.
Anche con la seconda vittima Chillemi si è comportato in maniera analoga. Ma anche in questo caso l’estorsione non è andata a buon fine perché il ragazzo è riuscito a fuggire e rifugiarsi in un bar poco distante.
Entrambe le vittime hanno denunciato le violenze subite, fornendo agli agenti un’accurata descrizione che ha permesso ai poliziotti di intervenire e identificare l’uomo la stessa sera dei fatti.
Oggi gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Palermo, sottoponendo Chillemi agli arresti domiciliari.
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