Ambiente stimolante e crescita nel mondo: innovazione alla Vittorino Da Feltre

Ambiente stimolante e crescita nel mondo: innovazione alla Vittorino Da Feltre

CATANIA – Avviato nel mese di dicembre 2018, si è concluso presso l’Istituto Comprensivo “V. da Feltre” il Progetto “UN BAMBINO…..CENTO LINGUAGGI” articolato in 3 percorsi formativi che hanno avuto come destinatari gli alunni della scuola dell’infanzia.

Ciascuna unità formativa, della durata di 3 ore, si è svolta in orario extrascolastico, con cadenza settimanale, nella giornata di sabato.

Attraverso l’organizzazione di contesti di apprendimento significativi e stimolanti, sono state messe in atto azioni plurime per migliorare l’efficacia dell’offerta formativa in funzione dell’innalzamento dei livelli di competenza di musica, multimedialità ed espressione corporea dei piccoli alunni.

Linguaggi e multimedialità, espressione creativa ed espressività corporea sono stati, infatti, gli ambiti individuati per il potenziamento delle competenze chiave relative a ciascun settore.

Il modulo formativo “Musica…è” ha avuto come obiettivo il potenziamento del linguaggio musicale come strumento per comunicare, interagire e socializzare.

Il modulo “Digitando” è stato orientato a incrementare le capacità di interazione/confronto con gli altri, a potenziare l’interesse per le attività multimediali, a far crescere il piacere della scoperta e dell’utilizzo degli strumenti digitali.

Infine, il percorso formativo “Emozioni in movimento” ha puntato all’utilizzo del linguaggio corporeo come strumento per collaborare e partecipare, all’agire in modo autonomo e responsabile, a risolvere problemi.

Prima dell’inizio dei percorsi formativi è stato stipulato, con i genitori, un patto formativo che ha impegnato la scuola all’erogazione di un’offerta formativa in funzione dell’innalzamento dei livelli di apprendimento degli alunni.

Le attività hanno avuto inizio con la somministrazione di un test d’ingresso per verificare le conoscenze e le abilità dei corsisti e il gradimento delle attività. Le puntuali verifiche in itinere e finali hanno evidenziato gli ottimi risultati conseguiti dagli stessi al termine delle attività didattiche.

Nel corso delle attività si è privilegiata la didattica laboratoriale al fine di rendere i frequentanti protagonisti e co-costruttori del proprio processo di apprendimento. Si sono adottate le strategie necessarie per far loro maturare la consapevolezza nell’acquisizione delle conoscenze e competenze chiave, tra le quali quella di “imparare ad apprendere” che è ritenuta fondamentale e imprescindibile, poiché orienta gli stessi a riflettere sul proprio stile di apprendimento e metodo di studio.

La comunicazione è stata un elemento essenziale di ogni azione programmata, per pubblicizzare i finanziamenti dell’Unione Europea e per informare le famiglie e tutto il territorio delle attività realizzate nel quadro del PON “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”. Le azioni pubblicitarie, attraverso comunicati, circolari, pubblicizzazioni sul sito web della Scuola, manifesti, locandine, hanno garantito all’iniziativa ampia diffusione

Il nostro istituto, al termine delle attività, ha organizzato una evento finale “A scuola di competenze”, finalizzato a rendere pubblici i risultati ottenuti agli stakeholder.

Ad animare l’evento sono stati gli studenti e i docenti, esperti e tutor, che hanno presentato i prodotti delle loro attività e illustrato i percorsi di formazione che li hanno visti protagonisti. Alla fine della manifestazione il dirigente scolastico, la dottoressa Lucia Lanzafame, ha consegnato ad ogni corsista un attestato finale con l’indicazione della frequenza e delle competenze raggiunte.

Al termine del percorso pertanto è possibile affermare con dati oggettivi e riscontrabili, che questa esperienza ha fornito agli alunni un input motivazionale nuovo, tale da far ritrovare un interesse rinnovato verso l’apprendimento. Soprattutto quegli alunni che vivono in ambienti sociali e culturali meno stimolanti hanno conosciuto una scuola capace di accogliere e accrescere le loro curiosità, facilitare lo sviluppo delle loro attitudini e stimolare l’acquisizione di competenze che in situazioni scolastiche “normali” non avrebbero potuto apprendere, nella convinzione che tutti, nessuno escluso, possano migliorare il proprio percorso di crescita per raggiungere il pieno successo formativo.

Ciò conferma il fatto che le risorse dei Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale rappresentano per la scuola una formidabile opportunità di investire sul miglioramento qualitativo del processo insegnamento-apprendimento di base degli alunni.

In tale direzione, il PON “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” interviene anche sul contrasto alla dispersione scolastica, sul miglioramento della qualità del sistema di istruzione, favorendo la diffusione di competenze specifiche e sostenendo il processo di innovazione e digitalizzazione della scuola.