CATANIA – Negli ultimi anni il turismo in Sicilia è in crescita. A dimostrarlo il numero sempre maggiore di viaggiatori che preferiscono la nostra isola per le loro vacanze. Infatti, aumentano i turisti che arrivano all’aeroporto di Catania per visitare non solo la città etnea, ma anche tutte le bellezze sparse per il territorio.
A scegliere la Sicilia è sia gente locale che straniera, ma pare che ultimamente il gruppo più influente sia quello russo. Secondo una recente ricerca di Yandex, principale motore di ricerca russo, sembra che amino l’isola in ogni sua parte e aspetto.
È stato registrato un salto considerevole fra gennaio 2018 e gennaio 2019 del brand Sicilia. Lo stesso motore di ricerca ha dimostrato come siano incrementate le ricerche online relative alla Sicilia, da 157.361 a 219.612 a inizio 2019 con una crescita del +39,5594%.
A mostrare i dati Giulio Gargiullo, consulente di marketing digitale, il quale ha messo in luce che nel periodo natalizio, fine anno e il Natale ortodosso del 7 gennaio le presenze russe sono state elevate e si preannuncia un aumento di arrivi questa estate.
Vanno pazzi per l’Italia e in linea generale tendono a tornarci più volte, in quanto vedono qua la possibilità di esperienze esclusive, shopping e lusso. Dopo i cinesi, infatti, sono i secondi che sperperano di più in acquisti. Dai dati Tax Free Shopping emerge una spesa che varia dagli 800 ai 1000 euro, arrivando addirittura a cifre maggiori in eventi particolari.
Per una maggiore ospitalità, conclude Gargiullo, bisognerebbe accoglierli in siti ad hoc in russo e attrarli attraverso i loro social network più utilizzati. Parlando poco l’inglese si sentono maggiormente a loro agio quando trovano informazioni nella loro lingua.
Infine, non lasciano alcun dubbio neanche i dati di ENIT dal MITT di Mosca. I viaggi di coloro che amano spendere e fare compere anche di lusso sono aumentati del 33,7%. In particolare, quelli verso l’Italia del ben +67%, facendola posizionare sul gradino più basso del podio dopo Turchia e Thailandia.
Un’estate che vedrà numerosi turisti approdare sull’isola e sembra in particolar modo quelli russi.
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