Giovane investito per un rimprovero, operato e in via di guarigione: “Non odiate lui, statemi vicini”

Giovane investito per un rimprovero, operato e in via di guarigione: “Non odiate lui, statemi vicini”

CARINI – Sta meglio e ha voluto rassicurare amici, parenti e conoscenti Giuseppe Cuccì, operaio Enel 27enne, investito a Carini solo per aver rimproverato un uomo che gettava spazzatura dal finestrino.

Il ragazzo è stato operato ieri all’ospedale Villa Sofia di Palermo e, nonostante abbia riportato diverse lesioni, sembra essere in via di guarigione: “L’intervento è riuscito, adesso mi tocca guarire e tornare più forte di prima, ha detto.

Il giovane lavoratore ha voluto dedicare un pensiero anche a U.A., 37enne, trattenuto dai carabinieri di San Donato Milanese (Milano) per il terribile episodio: “Ringrazio tutti per l’affetto dimostrato, e vi chiedo di pregare affinché la persona che ha causato tutto ciò, capisca quello che ha fatto. Non voglio che sprechiate il vostro tempo a odiare lui, ma piuttosto statemi vicino che ne ho bisogno. Un abbraccio a ognuno di voi e grazie”.

Arrivano le prime dichiarazioni anche da parte dell’accusato, che si è costituito ieri dai carabinieri, nel comune del Milanese dove lavora, in presenza del suo avvocato: stando alla sua versione, non si sarebbe accorto di aver investito l’operaio, ma credeva di aver danneggiato solo delle barriere a protezione del cantiere.

Immagine di repertorio