La brusca frenata dell’Ast, il volo e la morte della donna: condannato l’autista

La brusca frenata dell’Ast, il volo e la morte della donna: condannato l’autista

SIRACUSA – Emanata sentenza di condanna per omicidio colposo nei confronti dell’autista del bus Ast dove viaggiava la vittima Margherita Canistrelli, che trovò la morte dopo essere caduta.

Il decesso, avvenuto dodici anni fa, esattamente il 10 ottobre del 2007, avvenne per il fatale impatto che la donna di 47 anni ebbe dopo essere stata scaraventata fuori in seguito a una brisca frenata. L’autobus su cui viaggiava l’insegnante, sposata e madre di due figli,  procedeva con le porta aperte.

Avendo riportato gravi ferite, la vittima morì dopo dieci giorni di agonia.

L’autista, Antonio Aglieco, è stato condannato dal tribunale di Siracusa a un anno e sei mesi di reclusione per omicidio colposo, mentre il dirigente dell’Ast, Giovanni Vaiola, è stato assolto.

Immagine di repertorio