CATANIA – Allo scopo di fermare l’escalation dei tragici effetti della mancata osservanza delle misure di sicurezza a salvaguardia dei lavoratori, nella giornata di ieri, la polizia di Catania ha effettuato, in sinergia con la Sezione di Polizia Giudiziaria-Nucleo Ispettorato del Lavoro della Procura della Repubblica, scrupolosi controlli amministrativi finalizzati al rispetto della normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
L’attività di accertamento ha avuto luogo in una ditta della zona industriale dedita all’attività di magazzinaggio e trasporto merci destinate alla ristorazione. Qui sono state rilevate numerose inadempienze da parte del titolare. In primis, sono stati riscontrati e contestati il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, che la legge impone a tutela dei lavoratori, e l’omessa visita medica preventiva, finalizzata ad accertarne le idonee condizioni psicofisiche.
In seguito sono state verificate le precarie condizioni sanitarie dei servizi igienici, peraltro posti a notevole distanza dal magazzino in cui si svolge il maggior carico di lavoro. Infine sono stati identificati tutti gli operai presenti, accertando l’assenza del contratto di lavoro per due di essi e irregolarità contrattuali per altri due. Al titolare della ditta sono state inflitte sanzioni di carattere amministrativo.
Per tutte le criticità rilevate, tra cui lo stato di antigiuridicità che ha comportato le multe, si è fatto obbligo al contravventore di eliminare con decorrenza immediata gli effetti delle violazioni e per quest’ultimo aspetto saranno effettuati ulteriori accertamenti.
