CATANIA – Emozioni e valori sportivi protagonisti della XIV edizione della manifestazione “Un Gol per la Solidarietà – Trofeo Ecogruppo Italia“, che si è svolta oggi, 8 maggio, allo stadio “Angelo Massimino” di Catania.
Migliaia le persone presenti, tra studenti di tutti gli istituti della città, nomi che hanno fatto la storia del Calcio Catania (come, tra gli altri, Armando Pantanelli e Davide Baiocco), artisti e celebrità (tra queste, Ludovica Caniglia da “Amici 18“, la vincitrice dell’ultima edizione di “Masterchef Italia“, Valeria Raciti, e il cantante Lorenzo Fragola da “X-Factor“), appassionati e figure istituzionali del capoluogo etneo. Madrina d’eccezione dell’evento, per il 2019, la bellissima Cristina Buccino, accompagnata da un personaggio pubblico che ormai è un volto noto per i partecipanti all’iniziativa di solidarietà: la star del web Ludovica Pagani, che con entusiasmo torna a Catania per la seconda volta in occasione dell’atteso quadrangolare calcistico.
Forte l’emozione di entrambe le ragazze di fronte alle tribune gremite di fan e di giovani, riuniti in un unico luogo in nome dei valori di beneficenza e legalità. La Buccino non segue spesso il calcio, ma ama andare allo stadio ed era estremamente entusiasta di aver ottenuto un ruolo così ambito all’interno dell’evento: “Spero che si organizzino esperienze simili in tutta Italia: non c’è cosa più bella di aiutare gli altri”, ha affermato di fronte alle telecamere dei giornalisti. Altrettanto carica per la giornata sportiva Ludovica Pagani, che con il sorriso sulle labbra si è rivolta ai nostri microfoni dicendo: “Prima di entrare allo stadio tremavo, sono emozionatissima”.
Quattro le squadre in campo: il “Dream Team“, una formazione composta dai principali sponsor della manifestazione, la “All Stars Sicilia“, che ha messo in gioco alcuni dei personaggi di spettacolo isolani più apprezzati dal pubblico, la “Nazionale Giornalisti” e la “Nazionale Artisti TV Stelle dello Sport“. Ad alzare con orgoglio l’ambito trofeo, al termine dei match, sono stati i giocatori del “Dream Team”.
Un’atmosfera di amicizia e competizione sana ha caratterizzato anche la 14esima edizione della partita, grazie alla quale ogni anno i cittadini catanesi (e non solo) ricordano che alla base dello sport ci sono passione, duro lavoro ed emozione e che il calcio, con i suoi valori e la sua forte capacità attrattiva su persone di ogni età e professione, può diventare uno strumento per fare del bene e creare qualcosa di coinvolgente e suggestivo.
Lo dimostrano le parole dell’organizzatore, Luca Napoli, che commenta entusiasta: “Quando smetterò di provare emozioni di fronte a una scena del genere, vuol dire che dovrò smettere di fare questo lavoro. Senza la passione del pubblico, e in particolar modo dei giovani, tutto questo non si potrebbe fare”.
A prescindere dal risultato dei match e dagli incassi della giornata (non ancora ufficialmente dichiarati), è certo che l’evento, capace di attirare tutta la popolazione e unirla nel nome del calcio e della solidarietà, ha fatto ancora una volta breccia nel cuore delle persone, ottenendo lo stesso successo delle precedenti edizioni e generando attesa per la prossima iniziativa solidale.
Foto di Andrea Lo Giudice
