FLORIDIA – Ieri i carabinieri della tenenza di Floridia, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato,
Antonio Privitera, di 23 anni, disoccupato siracusano e pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri, infatti, a seguito di un’accurata attività informativa, hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del 23enne siracusano, nel corso della quale sono stati trovati 2 chili di
marijuana, 7 grammi di cocaina, tre bilancini di precisione e materiale atto al confezionamento.
L’uomo, durante il controllo, ha consegnato spontaneamente ai militari dell’Arma circa 50 grammi di marijuana nascosti in un mobiletto posto sul pianerottolo antistante la porta d’ingresso, con la speranza che la perquisizione non venisse estesa anche all’interno della sua abitazione.
I carabinieri, invece, effettuando un accurato controllo nella casa, hanno scoperto, nella sua camera da letto, il grande quantitativo di stupefacente, i bilancini e il materiale per il confezionamento.
Lo stupefacente sequestrato, destinato probabilmente allo spaccio nell’area di Floridia, avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, fra i 15 e i 16mila euro.
Di fronte a tali evidenti segnali indicanti una fitta attività di spaccio, i militari dell’Arma hanno arrestato Privitera e lo hanno condotto nei locali della tenenza di Floridia per le formalità di rito. L’autorità giudiziaria, ha infine disposto la detenzione in carcere in attesa del rito direttissimo.
