Catania, sanità in “affanno”: Policlinico in deficit per 21 milioni di euro

Catania, sanità in “affanno”: Policlinico in deficit per 21 milioni di euro

CATANIA – Anche il Policlinico del capoluogo etneo nella lista degli ospedali siciliani che navigano in brutte acque a causa di una disastrosa situazione economica.

Si evince dai dati dell’analisi e dal relativo decreto reso noto dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, secondo cui 5 grandi aziende sanitarie dell’isola sono responsabili di un buco di 153 milioni di euro. L’ospedale Civico di Palermo, per esempio, registra un ammanco di 61 milioni.

Non è da ritenere meno grave la situazione dell’ospedale catanese. L’amministrazione dell’azienda, infatti, ha riscontrato un deficit maggiore di 6 milioni di euro rispetto a tre anni fa, ammontante a 21 milioni di euro.

I costi del personale sarebbero troppo alti rispetto alla produttività, e gli sprechi e la gestione non proprio oculata sarebbero alla base delle motivazioni di tali perdite.

Si rende necessario, dunque, un piano di rientro, che Razza ha richiesto entro tre mesi .

In generale, a farne le spese e subire le conseguenze di tale grave problematica, saranno tutte le aziende sanitarie pubbliche siciliane, che dovranno affrontare i tagli e i conseguenti sacrifici di gestione, visto che il budget riservato alle aziende private convenzionate, il prossimo anno, sarà in rialzo, secondo il progetto del presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, di modellare la Sicilia alla stregua della Lombardia, dove il privato è alla pari con il servizio pubblico.

Verrà effettuato anche un controllo sui conti delle Asp della provincia.

Immagine di repertorio