SIRACUSA – Emergono nuovi dettagli riguardo la tragedia successa intorno alle 4 del mattino al largo di Malta, dove un peschereccio siciliano, lo “Zaira“, è affondato. A bordo c’erano 4 persone, delle quali una è attualmente dispersa, Luciano Sapienza, due sarebbero riuscite a raggiungere la riva a nuoto e uno è morto.
Attualmente, l’unica vittima del terribile incidente sembrerebbe essere un marocchino di 29 anni. Lui, al contrario degli altri due componenti dell’equipaggio, due 35enni, dei quali uno è il figlio di Sapienza, non sarebbe riuscito a salvarsi a nuoto. Non è chiaro se l’extracomunitario sia morto in mare o in ospedale, dopo essere stato recuperato dalle motovedette dell’Afm.
Nuovi aggiornamenti anche per i due sopravvissuti. Il figlio di Sapienza sarebbe stato dimesso dall’ospedale in cui era stato ricoverato, mentre l’altro componente dell’equipaggio, un egiziano, sarebbe ancora all’interno del nosocomio. Non sarebbe, comunque, in pericolo di vita.
Diverse sono le ricostruzioni per quanto accaduto al peschereccio. Secondo alcune fonti lo “Zaira” sarebbe affondato a causa del maltempo. Altre voci invece, dicono che l’imbarcazione abbia colpito uno scoglio, iniziando poi a imbarcare acqua fino ad affondare.
Sono arrivate anche le dichiarazioni del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, in merito all’accaduto. Il primo cittadino siracusano ha dichiarato di essere vicino alla famiglia Sapienza e alla marineria siracusana.
Nel frattempo, proseguono le ricerche di Luciano Sapienza, attualmente disperso.
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