Rottura all’interno di Forza Italia: Pogliese lascia il partito dopo la presentazione delle liste per le europee

Rottura all’interno di Forza Italia: Pogliese lascia il partito dopo la presentazione delle liste per le europee

CATANIA – Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, lascia Forza Italia. La decisione di separarsi dal partito di Silvio Berlusconi è arrivata dopo le 20 di ieri sera, termine massimo per la presentazione delle liste per le elezioni europee.

Forza Italia così si spacca, date le concomitanti dimissioni dalla carica di vice coordinatore regionale di Basilio Catanoso. Il primo cittadino del capoluogo etneo ha dichiarato come ormai sia in disaccordo con l’operato di Gianfranco Miccichè ed in particolare con le prese di posizione dell’attuale presidente dell’Ars, nonché Commissario regionale di Forza Italia, sull’immigrazione e sulla mancata attenzione per i problemi economico finanziari nei quali versa Catania.

In seguito sono arrivati i ringraziamenti per Antonio Tajani, Maurizio Gasparri e Anna Maria Bernini ed è stato sottolineato come il partito ormai abbia imboccato la strada dell’autodistruzione e come non sia più possibile esprimere all’interno di Forza Italia i valori della loro identità.

Basilio Catanoso ha affermato che il partito non è più in grado di esprimere una linea chiara e che non c’è più un progetto. L’intento dell’ormai ex vice coordinatore regionale sarebbe quello di prendersi una pausa di riflessione per formare in futuro una nuova coalizione di centrodestra che rappresenti gli interessi degli italiani.

L’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone, prova a fare da intermediario e puntualizza come al partito serva un nuovo slancio. La missione è, secondo Falcone, quella di interpretare il nuovo comune sentire del Paese.