Crollo viadotto sulla SS626: condannato per disastro colposo il direttore dei lavori

Crollo viadotto sulla SS626: condannato per disastro colposo il direttore dei lavori

GELA – Il tribunale di Gela ha indicato il responsabile del crollo di una campata del viadotto “Geremia II”, al chilometro 48 della Strada Statale 626 per Caltanissetta, avvenuto il 21 maggio del 2009.

Per i magistrati nisseni si tratta del direttore dei lavori per conto dell’Anas, l’ingegnere F. L., al quale il giudice monocratico, Tiziana Landoni, ha inflitto una condanna a due anni di reclusione (con pena sospesa) per disastro colposo e lesioni colpose.

Secondo il pubblico ministero, le difettose fondazioni dei piloni da 70 metri di quella campata, non adeguatamente addentellate nelle argille del sottosuolo di quell’area, nel territorio di Butera, avrebbero causato lo scivolamento a valle e il successivo crollo della struttura, che era stata inaugurata solo tre anni prima. L’iniziale e improvviso cedimento, con la creazione di un gradino di quasi mezzo metro, avvenne mentre transitavano sul viadotto un carabiniere su una moto e un taxi con a bordo il conducente e una passeggera, tutti feriti.

I difensori dell’ingegnere attendono di conoscere le motivazioni della sentenza per presentare ricorso in Appello.