Alcolizzato importuna pazienti e medici al pronto soccorso: pregiudicato aggredisce carabinieri

Alcolizzato importuna pazienti e medici al pronto soccorso: pregiudicato aggredisce carabinieri

ALCAMO – Nella notte tra l’11 e il 12 aprile, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Alcamo hanno arrestato Alì Tunisi, disoccupato marocchino di 43 anni senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine.

Poco dopo la mezzanotte, è giunta nella centrale operativa della locale compagnia carabinieri una richiesta di aiuto da parte dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale S.Vito e Santo Spirito di Alcamo.

L’uomo, probabilmente alterato dai fumi dell’alcool, si era presentato nei nosocomi importunando i pazienti e il personale medico. Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione, mentre urlava contro gli addetti del pronto soccorso, assumendo atteggiamenti particolarmente aggressivi.

Mentre i carabinieri hanno cercato di far ragionare l’uomo, quest’ultimo si è scagliato all’improvviso contro i militari, aggredendoli con calci e pugni di inaudita violenza, tanto da provocare lesioni a uno dei due intervenuti.

Soltanto dopo notevoli sforzi compiuti per evitare di riportare altre lesioni, i carabinieri sono riusciti ad ammanettarlo e renderlo inoffensivo. Considerata la condotta particolarmente aggressiva e socialmente pericolosa di Tunisi, i carabinieri hanno accompagnato l’uomo nel comando compagnia carabinieri di Alcamo e, dopo le formalità di rito, lo hanno dichiarato in arresto.

La mattina del 12 aprile, Alì Tunisi è stato giudicato con rito direttissimo, che si è concluso con la convalida dell’arresto e l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare della custodia in carcere, dove è stato immediatamente portato.