Paese che vai, tradizioni che trovi: ecco come si festeggia la Pasqua nel mondo

Paese che vai, tradizioni che trovi: ecco come si festeggia la Pasqua nel mondo

La Pasqua si sa, è una delle feste più sentite e profondamente cristiana ma è anche una ricorrenza dai risvolti inequivocabilmente pagani, sebbene gioiosi e graditi a grandi e piccini. Come si attendono i regali sotto l’albero in occasione del Natale, per il giorno della Resurrezione del Cristo si regalano le uova di cioccolato e tantissime altre leccornie. Ma siamo certi che sia così anche in tutto il resto del mondo?

Iniziamo dal nostro paese. Qui le giornate cruciali sono 4, con il Giovedì e il Venerdì Santo, la Domenica di Pasqua e il Lunedì di Pasquetta. Nella prima giornata si celebrano i sepolcri, nella seconda si osserva il lutto e il sabato, a mezzanotte, le campane suonano a festa per annunciare la resurrezione. La mattina di Pasqua vi sono molte processioni che rievocano il gioioso incontro fra Gesù e la Madonna, e nelle chiese così come nelle case si raccolgono ramoscelli d’ulivo.

In Svezia i bambini e le bambine per Pasqua si vestono da streghe, e fanno una sorta di “dolcetto o scherzetto” portando di porta in porta cartoline pasquali ottenendo in cambio dolciumi o monetine. Questo perché secondo la tradizione svedese, oltre alla resurrezione cristiana questo giorno simboleggia anche la partenza delle streghe verso la Montagna Blu. Il dolce tipico è il Coniglio di cioccolato. Qui si suole adornare i ramoscelli di betulla con uova dipinte e piume. Pare che questi ramoscelli decorati possano accelerare l’arrivo della primavera. A tavola non possono mancare le uova, purché siano coloratissime, da distribuire ai più piccini a fine pasto.

In Spagna questa festa è molto sentita e in tutte le regioni si organizzano rievocazioni e processioni in pompa magna che si prolungano per tutta la settimana santa. Penitenti incappucciati (Nazarenos) per le strade, musica, si appendono palme alle finestre contro i maligni: un vero crogiolo di tradizioni.

In Germania la tradizione prevede che per il Giovedì Santo si mangino solo cibi verdi. Durante la Settimana Santa, si addobbano le case e i giardini con uova decorate, ramoscelli, ecc. Anche qui le uova la fanno da padrone, ma queste dopo essere state dipinte vengono inserite dentro il Coniglio Pasquale (Osterhase), che viene nascosto per una caccia al tesoro dei bambini nella giornata domenicale.

In Olanda la Pasqua è vissuta e celebrata prevalentemente come festività della primavera: le case si colorano di giallo, e i bambini dipingono le uova che un simpatico coniglietto ruberà e nasconderà nel giardino di casa il giorno di Pasqua con il solo intento di farli divertire in una simpatica caccia all’uovo.

In Finlandia la popolazione religiosa è in prevalenza Evangelico Luterana, perciò la Pasqua si riduce sommariamente a un giorno di vacanza; tuttavia anche qui la tradizione cristiana si coniuga con la celebrazione pagana della primavera in arrivo. I bambini seminano in vasi delle sementi che germoglieranno in casa. Le notti che precedono la Pasqua le streghe escono dai loro nascondigli e volano nel cielo.

Immagine di repertorio