PORTOPALO DI CAPO PASSERO – Durante l’udienza preliminare, il giudice ha assolto l’ex sindaco di Portopalo di Capo Passero, Giuseppe Ferdinando Mirarchi e la moglie per non aver commesso il fatto. Assolti anche i due dipendenti perché il fatto non costituisce reato.
L’ex sindaco era stato accusato di aver ottenuto una concessione edilizia illegittima dall’ufficio tecnico, sfruttando la sua posizione.
La Procura di Siracusa aveva chiesto il rinvio a giudizio per Mirarchi, la moglie Scrofano, il tecnico Pitino, il dipendente dell’ufficio tecnico Poidomani e il dipendente Marino.
Mirarchi, Scrofano e Pirino erano accusati di falsità ideologica, gli altri, invece, di tentato abuso di ufficio. L’istanza riguardava una richiesta di concessione edilizia all’interno di un terreno di proprietà dei coniugi. Il tecnico della coppia era stato accusato di aver omesso l’esistenza di edifici già esistenti.
Il gup, Andrea Migneco, durante l’udienza, ha dichiarato di non dover procedere per particolare tenuità del fatto nei confronti del tecnico, mentre Mirarchi e la moglie sono stati assolti per non aver commesso il fatto; i due impiegati, invece, sono stati assolti perché il fatto non costituisce reato.
L’ex sindaco si è detto soddisfatto dell’esito dell’udienza e anche l’Avvocato Tamburino dichiara: “Abbiamo dimostrato che da sindaco non aveva approfittato del proprio ruolo“.
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