Trivellazioni: Gallo (FI): “Favoriscono le compagnie petrolifere e danneggiano pesca e turismo”

Trivellazioni: Gallo (FI): “Favoriscono le compagnie petrolifere e danneggiano pesca e turismo”

SICILIA – La questione trivellazioni approda anche in parlamento. Il deputato forzista Riccardo Gallo, lo scorso 12 dicembre, ha presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico in riferimento alle ricerche ed estrazione di gas naturale e idrocarburi autorizzate soprattutto nel mare di Sicilia, e considerate dal decreto cosiddetto “Sblocca Italia” d’interesse strategico, di pubblica utilità, urgenti e indifferibili.

gallo

Il deputato Riccardo Gallo

Nel testo dell’interrogazione Gallo sottolinea “l’elevata pericolosità delle perforazioni in mare, che intaccherebbero l’integrità dei siti, marini e terrestri, e l’immagine ad alto valore naturalistico che sempre più si va imponendo all’attenzione del turismo internazionale in Sicilia”.

“A parte i rischi di inquinamento e di movimenti tellurici, addirittura, alcune piattaforme, in base alle nuove norme autorizzative, riducono a sole 11-12 miglia nautiche dalla costa le attività esplorative. Tutto ciò – sostiene il forzista – favorisce le compagnie petrolifere nazionali ed internazionali, che peraltro pagano le aliquote fra le più basse a livello mondiale”.

Il deputato azzurro chiede pertanto al ministero “se non ritenga opportuno sospendere le attività concessorie di ricerca ed estrazione nella regione Sicilia, a difesa dell’ambiente e dell’intero ecosistema marino siciliano, e contro un impatto altamente negativo per le attività centrali dell’economia siciliana quali la pesca e il turismo”.