Inginocchiata per chiedere perdono, ma nessuna pietà: gli ultimi istanti di Loredana prima dell’omicidio

Inginocchiata per chiedere perdono, ma nessuna pietà: gli ultimi istanti di Loredana prima dell’omicidio

CATENANUOVA – Inginocchiata, quasi a implorare perdono. Ma, lui è rimasto glaciale e le ha sparato due colpi al cuore, senza lasciarle scampo. Questi alcuni dettagli emersi dall’interrogatorio a Filippo Marraro, accusato di aver ucciso la ex moglie, Loredana Calì, a Catenanuova (Enna).

Un uomo che, a quanto pare, era noto per la sua violenza. Già in passato, infatti, avrebbe avuto gesti aggressivi nei confronti della vittima. Non solo: anche nei riguardi di un uomo che, presumibilmente, era il nuovo compagno di Loredana.

Ovviamente, solo voci, alcune vere, altre meno. Ciò non toglie che il racconto e le confessioni di Marraro sono agghiaccianti. Non solo per il modo di come ha ucciso Loredana, ma anche per come ha reagito subito dopo.

Le telefonate ai figli, uno di 12 anni e una di 17 (in gita con la scuola) per comunicare che “mamma è morta”. Poi il tentativo di nascondere la pistola, successivamente trovata nel suo autolavaggio.

Dopo l’arresto la confessione e la “lucidità” nel dire che è giusto che adesso paghi per quello che ha fatto. Ma, le indagini sono ancora in corso: mancano le perizie psichiatriche, che daranno ulteriori dettagli su quanto è accaduto.

Sarà attraverso questi esami che si capirà se l’uomo avesse studiato tutto a tavolino oppure no. Tutti elementi fondamentali al fine del processo e della condanna.