PALERMO – La Regione Siciliana ha stilato il crono programma delle elezioni delle ex Province siciliane, che attualmente si trovano commissariate da oltre 6 anni.
La decisione è arrivata dopo una riunione convocata dal dirigente generale delle Autonomie Locali dell’ente, Margherita Rizza. Il calendario riguarderà ben 6 Liberi Consorzi, i consigli delle Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina e il Consiglio Consortile.
Il giorno stabilito dalla giunta regionale per l’elezione dei nuovi organi è il prossimo 30 giugno e alle urne per queste elezioni di secondo livello andranno i consiglieri comunali e i sindaci dei Comuni delle ex Province, esclusi i componenti di quelli sciolti per mafia.
Il termine massimo per l’emissione del decreto da parte del presidente della Regione per indire i comizi elettorali sarà il 19 maggio. Entro i successivi cinque giorni si deve formare l’ufficio elettorale, che dovrà essere composto da tre segretari generali e da un dirigente di uno dei Comuni coinvolti.
La presentazione delle candidature per l’elezione del presidente e dei consiglieri dovrà essere fatta tra il 9 e il 10 giugno. L’orario nel quale si andrà alle urne sarà dalle 7 alle 22, mentre lo spoglio delle schede partirà alle 8 dell’1 luglio.
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