Catania, task force del Comune contro commercialisti e avvocati alla ricerca di presunti evasori

Catania, task force del Comune contro commercialisti e avvocati alla ricerca di presunti evasori

CATANIA – Mancano soltanto pochi giorni alla scadenza del pagamento della prima rata della Tari, la tassa sui rifiuti del Comune di Catania. La “deadline” fissata per il 29 marzo porta con sé alcune novità introdotte quest’anno dall’amministrazione retta dal primo cittadino Salvo Pogliese.

A saltare all’occhio è senza dubbio l’incremento del 14% dell’imposta per i cittadini approvato a fine gennaio in sede di consiglio comunale, ma non solo.

Proprio in questi giorni, infatti, numerosi tra commercialisti e avvocati catanesi si vedranno recapitare degli “avvisi bonari”. I professionisti dovranno dunque contattare gli uffici tributari per determinare la loro posizione.

La stretta del Comune di Catania intende scovare quegli evasori fiscali che proverebbero in qualche modo a evitare il pagamento della tassa.

Immagine di repertorio