Catania, studente aggredito da 30 estremisti di sinistra: zigomo fratturato e prognosi di un mese

Catania, studente aggredito da 30 estremisti di sinistra: zigomo fratturato e prognosi di un mese

CATANIA – Questa mattina, uno studente dell’Istituto “De Felice” di Catania, simpatizzante di destra, è stato aggredito da oltre 30 estremisti appartenenti a diverse sigle dell’estrema sinistra catanese e ad alcuni centri sociali.

Non è ancora del tutto chiaro se il fatto si sia verificato all’interno della scuola o nella piazza antistante. Il dato certo è che lo studente è stato attaccato mentre svolgeva un servizio di volantinaggio sulle prossime attività di Assalto studentesco, sigla studentesca collegata allo Spazio Libero Cervantes.

Se qualche vigliacco pensa di intimidirci con azione mafiose – 30 contro 1 – si sbaglia“, affermano gli esponenti dell’associazione. “Nessuno di noi è solo, ha dietro i suoi fratelli e i militanti con cui condivide i sogni, le idee e i progetti. Non cediamo il passo a chi non ha idee su cui confrontarsi, ancora più forte di prima proseguiremo la nostra azione. Le fratture passano, l’azione infame di questi zoticoni di sinistra resta”.

I dottori hanno riscontrato sul volto del giovane una frattura dello zigomo per cui gli hanno notificato una prognosi di 30 giorni. Domani è previsto un corteo del coordinamento degli studenti identitari catanesi, di cui la sigla Assalto Studentesco ne è parte. “L’aggressione di stamani è mirata ed organizzata – sostengono gli studenti identitari – spinta dall’odio anti-italiano che da anni viene covato nelle sedi dei collettivi e dagli antagonisti di sinistra. Confermiamo il nostro appuntamento in piazza Roma domattina alle 9, invitando tutti coloro i quali credono ancora in un futuro su questa terra. Estendiamo, a questo punto, il nostro invito ai rappresentanti delle istituzioni per dimostrare ai tristi nemici del Tricolore che non c’è più futuro per le loro vigliaccate.”

Notificata anche la solidarietà della Lega nei confronti del ragazzo coinvolto: “Apprendiamo della vile aggressione di stamani ai danni di un giovane militante di Assalto studentesco perpetrata da oltre trenta balordi di estrema sinistra per la maggior parte esterni all’istituto. Ci stupisce come questi appartenenti ai centri sociali di sinistra agiscano indisturbati in pieno giorno, chiaro segno di chi agisce impunito. Esprimiamo la nostra totale vicinanza alla vittima del triste episodio augurando una pronta guarigione, sicuri che ritornerà presto e con maggiore convinzione a difendere le proprie idee”.

“A Catania non c’è spazio per chi usa la violenza per sopperire alla mancanza di idee e l’incapacità di confrontarsi mascherandosi da paladino della democrazia”, conclude Stefano Di Domenico, presidente del Circolo Lega – Salvini Premier Catania Identitaria. “Sono anacronistici fuori tempo massimo. Per questo una nostra delegazione domani mattina sarà in piazza Roma con gli studenti identitari in solidarietà del ragazzo ferito”.

“Quanto accaduto oggi, a un giovane studente catanese, è inaccettabile – afferma Dario Moscato, Responsabile Nazionale Organizzazione FI Giovanifinire all’ospedale, con 30 giorni di diagnosi, è quantomeno surreale e ci riporta indietro nel tempo fino agli anni di piombo. Questo giovane militante stava facendo volantinaggio per la manifestazione che si svolgerà domattina in Piazza Roma a difesa del Tricolore. Noi saremo presenti rispondendo così con i fatti a provocazioni “simil mafiose” che non ci fanno indietreggiare di un metro davanti ai nostri obiettivi, i nostri valori e i nostri sogni”.

Immagine di repertorio