CATANIA – Solo pochi giorni fa il Codacons ha lanciato “l’allarme acquisti”. A causa, infatti, della stangata economica legata alle tasse per questo Natale si registrerebbe un calo del 5% rispetto allo scorso anno. E vorremmo ben dire… tanta gente senza lavoro, troppa con uno stipendio ai limite della sopravvivenza.
Per molti, quindi, queste festività avranno un sapore diverso… amaro. La crisi si fa sentire e l’idea di acquistare i pensierini natalizi, passa sicuramente “in cavalleria”. L’unico vero problema delle famiglie, oggi, è far quadrare i conti a fine mese.
Anche noi abbiamo voluto capirne di più e quindi siamo scesi in strada a caccia di commercianti… di coloro che confidavano nelle tredicesime e che invece non ne stanno vedendo neanche l’ombra.
“È un periodo di difficoltà economica e sociale per tutti e ci combattiamo”. Ad affermarlo è Riccardo Galimberti, presidente Confcommercio Catania nonché proprietario di Barbisio. che aggiunge:
[wpvp_embed type=youtube video_code=AUhsjlwXSr0 width=670 height=377]
Gli acquisti natalizi stentano, dunque, a decollare ma una speranza ancora c’è. Si confida, infatti, nei giorni a ridosso del 25 quando, magari, inizierà la corsa ai regali dell’ultimo momento. O almeno si aspetta questo la proprietaria di Blu Fox che vuole guardare positivo.
[wpvp_embed type=youtube video_code=-FYFwNThWio width=670 height=377]
Forse non si punta molto sui pensierini natalizi ma risvolto della medaglia, per alcuni giorni abbiamo cercato delle semplici luci per decorare l’albero di Natale in redazione e le ricerche non hanno sortito alcun effetto. Gira e rigira siamo finiti anche da Alfea e qui la scoperta: “In tre giorni sono entrate novemila persone che hanno fatto piazza pulita di addobbi natalizi, non c’è più nulla neanche le luci”. Ha affermato un commesso.
Crisi si? Crisi no? questo è il dilemma…
Meno soldi nei regali, di più, quindi, nelle decorazioni per creare almeno in famiglia quell’atmosfera tanto avvolgente, tipica proprio di questa festa. Una parolina sul trend vendite 2014, l’ha spesa con noi anche la proprietaria della nota pelletteria, Pucci, punto di riferimento dello shopping catanese.
[wpvp_embed type=youtube video_code=LzMl7cE0CE0 width=670 height=377]
La merce già in saldo o il low cost è ciò che va tantissimo… in fondo è il pensiero quello che conta. Ma ancora resiste qualcuno che fa regali un po’ più sofisticati e perché no, addirittura preziosi, anche se si opta più per oggetti non in oro. Punta il dito contro l’amministrazione Saguto, proprietario della nota gioielleria.
[wpvp_embed type=youtube video_code=MSsHZ2N93m0 width=670 height=377]
Nonostante lamentele e difficoltà il Natale rimane comunque magico e quindi con un pizzico di ottimismo in più, proviamo a far felici chi ci rende felici.
