PALERMO – Giovanna, mamma lavoratrice palermitana, ha un tumore al colon con metastasi al fegato. In Italia è considerato non guaribile, ma i suoi caparbi figli, Luca e Alessandro, non si sono lasciati scoraggiare dalla diagnosi e si sono messi in cerca di una cura alternativa.
La loro ricerca li ha portati a volgere lo sguardo oltreoceano, al centro oncologico Salem, in Texas, ma i costi della sanità americana sono difficilmente sostenibili ed è per questo che hanno deciso di raccontare la storia di Giovanna e di avviare una raccolta fondi sul sito gofundme.com.
Alla donna i medici hanno dato l’ultima terapia che, secondo quanto dichiarato da Luca e Alessandro, nella migliore delle ipotesi potrà concederle il tempo necessario a partecipare al matrimonio a giugno di uno dei due figli.
La storia oncologica di Giovanna inizia 12 anni fa, quando le viene diagnosticato un pericoloso tumore del glomo carotideo. Operata all’ospedale Niguarda di Milano, l’intervento va a buon fine ma, negli anni successivi, le vengono asportate altre piccole masse in varie zone del corpo.
Dopo un controllo ecografico e una successiva visita al centro tumori europeo di Milano arriva la grave diagnosi: tumore al colon maligno, con mutazione particolarmente aggressiva, e metastasi al fegato.
Chemioterapia, farmaci e interventi, però, non sono sufficienti. Scrivono Luca e Alessandro nell’appello lanciato: “Tutte le cartucce in mano al Servizio Sanitario Nazionale sono esaurite, ormai siamo arrivati al capolinea, rimanendo qui, mamma non ce la farà, l’aspettativa di vita non va oltre i 5 mesi“.
L’unica speranza per Giovanna resta, dunque, il viaggio in America. Scrivono i due figli: “Abbiamo bisogno di voi, tutti con un piccolo gesto potete fare davvero la differenza tra la vita e la morte“.
Anche Carolyn Smith, giudice del noto programma televisivo “Ballando con le stelle”, ha voluto condividere l’appello di Luca e Alessandro per contribuire a trovare i fondi per le cure di Giovanna: “Aiutiamo Giovanna a trovare i soldi per donarle una speranza nella cura“.
Fonte foto: Facebook
Fonte foto: gofundme.com
