ACIREALE – Proseguono le operazioni di ricerca di Enrico Cordella, il terzo ragazzo disperso a mare a Santa Maria La Scala dopo la tragedia che si è verificata nella giornata di domenica a seguito di un’onda anomala. A occuparsi del caso i vigili del fuoco insieme al personale della Capitaneria di Porto e ai sommozzatori dei carabinieri.
Le ricerche vengono attualmente condotte con l’impiego di mezzi aerei, terrestri, navali e con l’aiuto dei vigili del fuoco sommozzatori del nucleo di Catania.
Impegnate, nel contempo, anche diverse squadre terrestri del comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania e del distaccamento di Acireale. Anche abitanti e pescatori del borgo marinaro hanno dato la propria disponibilità per le ricerche.
Gli autoctoni stanno, infatti, fornendo informazioni importanti relative alla morfologia dei luoghi e sulle correnti dello specchio d’acqua antistante il porticciolo di Santa Maria La Scala.
Nel frattempo cresce nella comunità l’indignazione per la decisione di non sospendere il Carnevale attualmente in corso ad Acireale. La fondazione che si occupa della manifestazione avrebbe stabilito di dedicare alla memoria dei tre giovani lo spettacolo serale previsto per giovedì 28 febbraio.
