Auto sottoposta a fermo amministrativo: cos’è e quali rimedi

Auto sottoposta a fermo amministrativo: cos’è e quali rimedi

Quando ci si trova in una esposizione debitoria nei confronti di Riscossione Sicilia è possibile che quest’ultima agisca nei confronti del debitore attraverso l’apposizione di fermo amministrativo sull’autovettura di proprietà dello stesso. Ma cos’è il fermo amministrativo?

Molti confondono il fermo amministrativo con il pignoramento dell’auto. In realtà sono 2 istituti ben diversi tra loro in quanto, in particolare, il fermo amministrativo è una misura cautelare: una garanzia cioè per il creditore ai fini di una successiva, eventuale, esecuzione forzata sulla stessa ai fini della vendita. Dunque, il fermo nasce come misura strumentale al successivo – e solo eventuale – pignoramento.

Nella pratica, però, quasi mai Riscossione Sicilia procede a pignorare l’auto già sottoposta a fermo in quanto la procedura di pignoramento e vendita forzosa dell’auto è per il creditore molto dispendiosa (spesso più costosa del valore stesso dell’autovettura) e tante volte non riesce a coprire nemmeno in parte il totale del debito maturato.

QUALI CONSEGUENZE?

Sgombriamo prima di tutto il campo dall’idea che circolare con fermo amministrativo costituisca un reato: falso. Espone però il proprietario, qualora sorpreso alla guida, oltre alle sanzioni economiche, alla confisca del veicolo: significa che il mezzo diventa di proprietà dello Stato che poi lo sottopone a vendita. A quel punto non c’è più modo per ritornare proprietari dell’auto confiscata.

L’autovettura può essere venduta a terzi, mettendo a conoscenza il compratore del fermo, ma non può essere rottamata: ossia in caso di acquisto nuova autovettura, non è possibile accedere ai vantaggi economici tipici della rottamazione, né tanto meno l’auto può essere demolita.

È bene però fare attenzione a un passaggio essenziale: qualora l’auto circoli normalmente per strada e si venga coinvolti in un incidente, l’assicurazione non coprirà mai il conducente che resterà sempre scoperto da assicurazione r.c. auto. Pertanto, è bene valutare attentamente il profondo rischio cui si incorre nel caso in cui si decida di circolare con una autovettura sottoposta a fermo amministrativo.

COME RIMUOVERE IL FERMO

È possibile prima di tutto evitare il fermo amministrativo pagando i propri debiti entro 30 giorni dal ricevimento del necessario preavviso di fermo amministrativo che il debitore deve sempre ricevere (qualora ciò non avvenisse è possibile far annullare tutta la procedura). Nel caso in cui poi il fermo amministrativo sia già stato costituito sopra l’autovettura del debitore, questo può essere cancellato solo pagando interamente il debito da cui esso è nato, oltre alle spese accessorie necessarie per la cancellazione del fermo amministrativo.