Moglie umiliata dal marito con insulti, botte e morsi: 64enne di Catania finisce ai domiciliari

Moglie umiliata dal marito con insulti, botte e morsi: 64enne di Catania finisce ai domiciliari

CATANIA – La procura distrettuale della Repubblica, nell’ambito di indagini a carico di P.P., 64 anni, indagato per i reati di maltrattamenti contro familiari e lesioni personali aggravate, commessi in danno della moglie, ha richiesto ed ottenuto gli arresti domiciliari eseguiti dai carabinieri della stazione di Guardia Mangano.

Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di genere, hanno accertato che l’indagato nel corso della vita matrimoniale aveva vessato la moglie soggiogandola con il suo carattere prevaricatore.

La donna, preoccupata in particolare per la presenza in casa di tre figli ormai maggiorenni, soprattutto di una figlia disabile, pur di poterla accudire amorevolmente, ha preferito tollerare senza mai denunciare i maltrattamenti, come ingiurie e percosse, patiti ogni santo giorno per mano del marito. Nulla sarebbe potuto trapelare se non fosse stato per un’aggressione avvenuta lo scorso novembre.

Nello specifico, la donna era stata apostrofata con epiteti irripetibilicolpita violentemente alla testa con un oggetto in ferro appeso al muro mentre si trovava nel garage dell’abitazione. Il violento, poi, l’ha morsa crudelmente alla mano. In totale, i medici dell’ospedale di Acireale hanno riscontrato alla donna sono stati accertati un trauma cranico con ferita lacero contusa al cuoio capelluto e al terzo dito della mano sinistra guaribili in 21 giorni.

Grazie agli assistenti sociali del servizio “protocollo rosa” attivo in quel nosocomio, è stato richiesto l’intervento dei carabinieri i quali, pur non ottenendo la collaborazione della vittima, che in quel frangente ha solo chiesto di poter tornare a casa dalla figlia, sono riusciti a ricostruire un quadro indiziario a carico dell’indagato.

Il giudice, accogliendo la richiesta del magistrato titolare dell’indagine, ha emesso la misura restrittiva da applicare in un immobile diverso da quello utilizzato alla moglie e i figli.