CATANIA – San Valentino è la festa degli innamorati per antonomasia. Il Dio dell’amore Cupido scocca le frecce dal suo arco e colpisce il cuore di ogni innamorato o innamorata.
Ci sono tanti modi di passare questa festività puramente pagana. Le coppie di tutto il mondo scelgono la location e l’atmosfera migliore per festeggiare il loro amore. C’è chi va a cena fuori, magari a lume di candela. C’è chi preferisce un bel film a casa o al cinema. Le alternative sono tante, basta che si stia assieme alla propria\o partner.
C’è però una categoria di innamorati un po’ particolare, unica in tutto il mondo… i catanesi “in love”. Il catanese non va a cena fuori a lume di candela, non va al cinema, non si limita a regalare un semplice e quanto mai monotono mazzo di fiori.
No… l’innamorato catanese deve lasciare la sua impronta ed ecco che l’ingegno si mette in moto. Cosa c’è di meglio di un bel panino del camion, con il lungomare di Catania a fare da sfondo? Gli sguardi della coppia che sceglie questa romantica alternativa si incrociano tra un “‘mu spacchi ‘gnustel” e l’altro, tra una polpetta e una birretta, tra le salse e i condimenti. E magari, dopo aver digerito con un seltz limone e sale preso al chiosco lì vicino, un bel giretto alle giostre.
Il catanese però, non porta la propria ragazza sulle montagne russe a forma di cuore o sdolcinatezze varie. Un bel giro sul “Ranger” di Piazza Nettuno è quello che ci vuole. Le urla della propria ragazza durante il giro della morte sono sicuramente più armoniose di una qualsiasi altra canzone o dichiarazione d’amore.
Rimanendo sul tema canzoni, il catanese che decide di passare il San Valentino a casa della sua amata deve dedicarle una serenata non appena arriva al suo portone. Ma non sarà la classica canzone di Tiziano Ferro o dell’ancor più attuale Ultimo la colonna sonora della serata. Il repertorio nostrano varia dai più “famosi” ai “meno conosciuti” cantanti neomelodici (senza offesa per la categoria). Una melodia da far sciogliere anche il più glaciale dei cuori.
C’è anche chi propone, come la nota pagina Facebook “Liscia Catanese“, di regalare alla propria ragazza una bella polpetta di cavallo a forma di cuore. Un’alternativa sicuramente più originale del classico mazzo di rose. La polpetta non ha spine e non ha bisogno di essere innaffiata. È economica e saporita. Insomma, conquisterebbe chiunque al mondo… figuriamoci un catanese.
Ma alla fine, tutte queste sono cose superficiali. In fondo, non importa come si trascorra il San Valentino o cosa si regala alla propria metà. Che tu sia a mangiare pesce in riva al mare o dal paninaro, al cinema o a casa, conta solo una cosa… chi hai accanto. Se si passa del tempo con la persona che si ama, sarà sempre il giorno più bello del mondo. Auguri a tutti gli innamorati!
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