CATANIA – Una festa di Sant’Agata in “forma ridotta” rispetto agli anni passati, a causa delle forti piogge che si sono abbattute sul capoluogo etneo, ha diminuito notevolmente, secondo alcuni cittadini catanesi, il lato folcloristico della tradizione.
Molte sono, infatti, le persone che non hanno visto di buon occhio questo modo molto veloce di procedere della tanto amata vara, anche se qualcuno mette al primo posto la sicurezza durante i festeggiamenti. Questa mattina abbiamo fatto un giro per alcune vie della città chiedendo alle persone il loro parere in merito. Ne è venuto fuori un quadro che coincide perfettamente con quanto abbiamo detto e che rispecchia il rammarico per non avere assistito a una festa, a detta loro, “come si deve”.
Un fioraio di via Gabriele D’Annunzio ha dichiarato che sarebbe stato bello se fosse durata di più, ma anche che la sicurezza è fondamentale, così come dice anche il signor Franco, frequentatore di un bar vicino al tribunale, che è comunque dispiaciuto per questo ” brutto scherzo” meteorologico.
Piero, titolare di un’edicola, ha sottolineato, riguardo ai mancati botti, che non erano tanto sicuri e che i primi a restarci male sono i turisti, che non vedevano l’ora di vedere un festa bella e coinvolgente. E proprio Katia, assistente di volo proveniente da Lecce, ha espresso la sua preoccupazione in vista delle previsioni del tempo di oggi, che potrebbero impedirle di assistere ai festeggiamenti agatini per la prima volta nella sua vita.
La signora Anna e il signor Mario hanno puntualizzato come non sia stata una vera e propria festa, soprattutto a causa dell’assenza dei fuochi, mentre la signora Carmela ha detto che è stata una cosa più che giusta e che, se la santa volesse, calmerebbe la pioggia.
Infine, il signor D’Anna, frequentatore di un’edicola di corso delle Province, afferma come i festeggiamenti si sarebbero potuti fare in un altro momento e come, per la giornata di oggi, speri che il tempo sia più clemente.
