Sono molte le novità presentate al Consumer Electronic Show di Las Vegas di gennaio 2019, tra le ultime FoldiMate, la macchina per piegare i vestiti. Il “robot”, che misura 125 cm in altezza, 60 in larghezza e 70 in profondità (le dimensioni di una lavatrice per intenderci), è in grado di piegare un carico di bucato di oltre 25 capi d’abbigliamento nel giro di 4 minuti. Magliette, camicie, pantaloni per adulti e bambini fino alla taglia XXL e persino federe e asciugamani vengono inseriti nel vano situato nella parte superiore, da qui passano a un nastro che li accompagna dentro il macchinario il quale, grazie all’intelligenza artificiale, riconosce i vari capi, li seleziona e procede alla piegatura.
Purtroppo, manca la funzione di stiratura che, però, a detta degli ideatori, dovrebbe arrivare sui prossimi modelli. La sola piegatura, comunque, resta un’operazione già di per sé utilissima. Marchi come BHS (il produttore tedesco dietro a Bosch e Siemens), ma anche Seven Dreamers e Panasonic sono interessati a instaurare una partnership con l’azienda che sta dietro a FoldiMate, Sunnyvale, per progettare insieme gli “elettrodomestici del futuro”.
Il prezzo attuale di FoldiMate? In Europa circa 800 euro, negli USA più di 1000 dollari. Le prenotazioni? Già oltre le 200 mila, segno che piegare i propri vestiti sia stato considerato da sempre qualcosa d’insopportabile per buona parte dell’umanità.
