Sembra quasi un film dell’orrore, ma in realtà è pura verità. Una donna muore in casa, a causa della solitudine, all’età di 73 anni.
Si chiamava Jacqueline Vandendaele e possedeva un gatto, vivevano a Marcinelle, nella città belga di Charleroi. Quest’ultimo, avendo fame, avrebbe parzialmente morso il corpo della vittima, mutilandolo.
La cosa più atroce, probabilmente, è che il cadavere è stato trovato dopo due mesi dalla morte, quindi ormai in stato di decomposizione. Nessuno si sarebbe preoccupato di che fine avesse fatto l’anziana.
La causa della morte, oltre alla solitudine, sarebbe un malore improvviso. A darne l’allarme dopo un po’ di tempo sono stati i vicini di casa, ma nessun’altro prima aveva detto qualcosa.
Ancora più triste l’epilogo del gattino: non sapeva cosa fare, trovando il corpo della padrona inerme sul pavimento. Non poteva scappare e non poteva cibarsi. Per questa ragione ha provato a mangiarla, ma è morto anche lui di stenti.
