Va all’anagrafe per rifare la carta d’identità: utente scopre di essere morto

Va all’anagrafe per rifare la carta d’identità: utente scopre di essere morto

PALERMO – Era andato agli uffici comunali per rinnovare la carta d’identità quando ha scoperto di essere morto. La storia che ha dell’incredibile è successa all’ufficio anagrafe di Palermo.

Il protagonista di questa vicenda è Antonio Bartolotta. L’uomo, infatti, dopo essersi recato all’ufficio per poter procedere al rinnovo della carta d’identità elettronica, si è sentito dire dall’impiegato dello sportello di essere morto da cinque anni.

Sulla vicenda, come riportato dal Giornale di Sicilia, è intervenuto l’assessore ai Servizi Demografici di Palermo, Gaspare Nicotri. In realtà, non esisterebbe nessun certificato di morte, ma l’uomo sarebbe stato dichiarato irreperibile nel 2014 poiché irrintracciabile dal censimento del 2011.

La situazione, ha dichiarato Nicotri, rientrerà nei prossimi giorni. Infatti, l’ufficio comunale ha disposto che un funzionario si rechi al domicilio dell’utente per permetterne la reiscrizione all’anagrafe comunale.

Immagine di repertorio