Violento scontro in campo: calciatore 18enne in prognosi riservata

Violento scontro in campo: calciatore 18enne in prognosi riservata

Durante la partita al “Grassi” di Pontecurone fra Calcio Derthona e Olmo uno dei giocatori del Derthona dopo uno scontro di gioco gioco ha subito un trauma cranico.

La vittima è Matteo Rabuffi, difensore di 18 anni, ricoverato in Rianimazione all’ospedale di Alessandria in prognosi riservata.

Le sue condizioni, inizialmente, non sembravano preoccupanti, ma arrivato in ospedale i medici hanno appurato le ferite riportate dal ragazzo per poi portarlo in sala operatoria.

La società del calcio Derhona ha dato informazioni sul suo giocatore sulla propria pagina Facebook: “Primo tempo giocato sottotono dove gli avversari hanno dimostrato più voglia e fame, secondo tempo si è scesi in campo cercando di recuperare ma ormai era tardi, pur avendo avute due palle nitide che sembravano dentro non è bastato per recuperare. La delusione è tanta, bisogna ora lavorare soltanto per far venire fuori i nostri valori. Ma oggi purtroppo la notizia più importante è il bruttissimo infortunio occorso al nostro Rabuffi. Dopo uno scontro con la testa è dovuto uscire, ricoverato all’ospedale di Tortona, dopo gli accertamenti è stato trasportato subito d’urgenza all’ospedale di Alessandria. Forza Matteo e alla famiglia Rabuffi!“.

Oggi è sempre la società a dare notizie sul ragazzo: “Aggiornamento situazione Rabuffi: il ragazzo ha subito un delicato intervento ieri sera all’ospedale di Alessandria. L’ Intervento è riuscito ottimamente, tanto che oggi Matteo si è svegliato e ha mandato un saluto personale a tutta la squadra. Il Calcio Derthona e la famiglia Rabuffi vogliono ringraziare tutte le persone che son state vicine in questi momenti di terrore. Si ringraziano i giornalisti per la delicatezza e attenzione alla situazione, si ringrazia la FIGC in particolare nella persona del presidente Mossino per la vicinanza e si ringraziano tutte le squadre e giocatori che hanno mandato un messaggio. Grazie a tutti! Forza Matteo“.

Fonte foto: Leggo.it