Casellati a Palermo, il ricordo delle stragi e di Falcone e Borsellino: “Lotta alla mafia è una priorità”

Casellati a Palermo, il ricordo delle stragi e di Falcone e Borsellino: “Lotta alla mafia è una priorità”

PALERMO – La presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, è giunta a Palermo per ricordare le stragi che hanno portato alla morte dei giudici Falcone e Borsellino e dei membri della scorta. La Casellati rimarrà nel capoluogo siciliano fino a domani.

Una volta atterrata all’aeroporto “Falcone e Borsellino” la presidente è stata accolta dal prefetto Antonella De Miro e dal generale Luigi Robusto, comandante interregionale carabinieri “Culqualber“. Dopo l’accoglienza la prima tappa è stata il monumento commemorativo della strage di Capaci sull’autostrada A29, nei pressi dello svincolo di Capaci, dove la Casellati ha posto una corona d’alloro in memoria di tutte le vittime della strage (i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e i poliziotti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro).

Successivamente si è recata in via D’Amelio, dove ha posto un’altra corona d’alloro in memoria di Paolo Borsellino e delle altre vittime della strage. Ad accoglierla nella seconda tappa della sua visita, anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Forti le dichiarazioni della presidente del Senato che ha ricordato come la lotta alla criminalità è una vera e propria priorità. Dopo aver affermato la presenza dello Stato, ha concluso dicendo che quest’ultimo non si deve limitare semplicemente a contrastare la criminalità, ma deve mettere in moto il Paese con altre misure, come quelle dello sviluppo e dell’occupazione. Secondo la Casellati, l’apertura di una scuola o un nuovo posto di lavoro, valgono simbolicamente di più rispetto all’arresto di un mafioso.

Immagine di repertorio