Succede a Catania e provincia: 18 gennaio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 18 gennaio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • la polizia ha arrestato Pietro Amato, 20 anni, e Monica Martina Finocchiaro, 24, ritenuti responsabili in concorso tra loro di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione e ricettazione illegale di arma clandestina. Ieri pomeriggio il personale della sezione “Criminalità Organizzata” della squadra mobile e del Commissariato di Adrano (Catania) ha proceduto al controllo del 20enne a Biancavilla (Catania), nelle vicinanze della sua abitazione. Insospettiti dall’atteggiamento insofferente del giovane, gli operatori hanno eseguito una perquisizione nella casa sua e della convivente Monica Martina Finocchiaro alla fine della quale sono stati trovati e sequestrati un fucile calibro 22 con matricola abrasa, due bilancini, materiale per il confezionamento di stupefacente e due foglietti di carta con annotati nomi e cifre. Inoltre, nascosti nel giubbotto indossato dalla 24enne, sono stati recuperati e  sequestrati 9 involucri in cellophane contenenti cocaina, dal peso complessivo lordo di 30,8 grammi circa. Espletate le formalità di rito, i due sono stati portati nel carcere Piazza Lanza a disposizione dell’autorità giudiziaria;

 

 

  • agenti delle Volanti hanno arrestato il 23enne Lamine Keita, originario del Mali, per i reati di rapina aggravata in concorso e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Intorno alle 13,35 la polizia si è recata in via Di Prima a seguito di una segnalazione di rapina a opera di cittadini extracomunitari. Sul posto, gli agenti hanno preso contatto con la vittima, un nigeriano, che ha riferito di essere stato aggredito e rapinato della somma di 60 euro da 6 giovani, anch’essi extracomunitari. La vittima, che prima di essere stata derubata era stata colpita e minacciata da uno dei malfattori con una bottiglia, ha detto ai poliziotti che gli aggressori stazionavano ancora a poca distanza da lui, indicando colui che lo aveva minacciato. I delinquenti, alla vista dei poliziotti, sono scappati imboccando diverse direzioni per far perdere le loro tracce. Gli agenti sono riusciti comunque a bloccare in via Pistone il giovane che la vittima aveva indicato come il principale aggressore e, nel corso della perquisizione personale effettuata sul posto, hanno trovato 3 involucri contenenti hashish, per un peso lordo complessivo di 11 grammi, debitamente sequestrati. Il malfattore è stato condotto in Questura e, su disposizione del pubblico ministero di turno, condotto nel carcere Piazza Lanza in attesa del rito di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari;

 

  • la polizia ha denunciato G. C., 45 anni, e G. V., 33, per il reato di furto aggravato in concorso. Nello specifico, intorno alle ore 19,05 di ieri, il personale delle Volanti si è recato in via Transito a seguito di una segnalazione di furto. Il proprietario di un bazar sito nei pressi di Piazza Duomo aveva inseguito a piedi un uomo e una donna che avevano sottratto dal suo negozio un oggetto in ceramica. La polizia ha subito notato il proprietario del bazar ancora intento a inseguire i due malfattori, bloccati dai poliziotti. Nella circostanza, il proprietario del negozio ha riconosciuto la donna come l’autrice di un altro furto di oggetto in ceramica rubatogli dal negozio il 2 agosto 2018. La perquisizione effettuata sull’uomo ha dato esito negativo, mentre nella borsa della donna è stato trovato un vaso in ceramica, rubato nel negozio citato, e alcuni oggetti della linea THUN che la donna ha ammesso di aver rubato poco prima nel negozio omonimo. Inoltre, la donna risultava sottoposta alla misura degli arresti domiciliari;

 

  • i carabinieri di Paternò hanno arrestato il 25enne Salvatore Amato, di Biancavilla, ritenuto responsabile di detenzione di arma clandestina, detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizionamento comune e da guerra. Ieri sera, gli uomini del Nucleo Operativo, al termine di una breve ma proficua attività info-investigativa, hanno fatto irruzione nell’abitazione del colpevole in cui, previa perquisizione, sono state trovate e sequestrate una pistola semiautomatica calibro 9 modificata munita di serbatoio; una pistola semiautomatica a salve calibro 8 priva di tappo rosso e munita di serbatoio; una confezione contenente 14 munizioni calibro 380; 2 confezioni contenenti complessivamente 60 munizioni calibro 22. Le armi e le munizioni erano state abilmente nascoste dal giovane biancavillese nell’intercapedine esistente tra le tegole e la struttura in legno del tetto che le sorregge. La pistola calibro 9, perfettamente funzionante, nei prossimi giorni sarà inviata agli esperti del R.I.S. di Messina per esser sottoposta ad esami tecnico-balistici che ne potrebbero stabilire l’eventuale utilizzo in pregressi episodi criminosi. L’arrestato è stato relegato agli arresti domiciliari;

 

 

  • i carabinieri di Ramacca hanno arrestato il 40enne Gianluca Fagone (di Palagonia), poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, alla guida di una Fiat Stilo, stava percorrendo la S.S. 417 Catania – Gela quando una pattuglia della stazione di Ramacca gli ha imposto l’alt. Questi, non potendo eludere il posto di controllo, ha tentato di disfarsi di due involucri di plastica lanciandoli fuori dal finestrino. Manovra non sfuggita agli occhi degli operanti che hanno immediatamente recuperato le due confezioni contenenti 15 grammi di eroina e ammanettato il pusher. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Caltagirone;

 

  • i carabinieri di Misterbianco hanno arrestato la 45enne catanese Concetta Alberti, responsabile di evasione e furto aggravato. Già ai domiciliari per reati contro il patrimonio, ieri pomeriggio è evasa dalla propria abitazione per raggiungere in auto il centro commerciale AUCHAN di via Zinirco a Misterbianco dove, grazie alla collaborazione tra gli addetti alla sicurezza dislocati nei diversi centri commerciali della provincia etnea e l’Arma territoriale, i militari l’hanno potuta bloccare e ammanettare mentre tentava di allontanarsi con una borsa colma di merce poco prima razziata dagli espositori dell’ipermercato. La merce, del valore di circa 500 euro, è stata restituita all’avente diritto mentre l’arrestata, in attesa del rito per direttissima, è stata ricollocata agli arresti domiciliari;

Concetta Alberti, 45 anni 

  • i carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno arrestato il 51enne catanese Antonio Bonaccorsi in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Messina. L’uomo, già condannato dai giudici per rapina aggravata in concorso, reato commesso nel capoluogo peloritano il 7 novembre 2011, dovrà scontare la pena comminatagli equivalente ad anni 5 di reclusione. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.

Antonio Bonaccorsi, 51 anni 

  • i carabinieri della Stazione di Catania Librino hanno arrestato il 44enne catanese Vincenzo Verga in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale etneo. L’uomo, già condannato dai giudici per furto aggravato in concorso, reato commesso nel capoluogo etneo  nel marzo 2015, dovrà scontare la pena comminatagli equivalente ad anni 1 e mesi 2 di reclusione. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.

Vincenzo Verga, 44 anni

 

  • i carabinieri di Grammichele hanno arrestato il 21enne Francesco Marino, del posto, poiché ritenuto responsabile di evasione. I militari di pattuglia, durante il controllo del territorio, lo hanno riconosciuto e bloccato mentre questi percorreva a piedi la via Carlo Alberto Dalla Chiesa in evidente violazione della misura restrittiva cui era sottoposto.  L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato al carcere di Caltagirone.

Francesco Marino, 21 anni