PALERMO – Boom di ritardi e voli cancellati o dirottati a causa della neve che è caduta in Sicilia in queste ore: due atterraggi mancati si sono registrati a Palermo e a Catania sia per maltempo che per mancanza di parcheggi sulla pista. Il terzo aereo in arrivo – fortunatamente – è atterrato a Comiso (Ragusa), ma due autobotti guaste non hanno permesso il rifornimento del velivolo costringendo gli 81 passeggeri a bordo a pernottare a loro spese nella provincia ragusana.
I viaggiatori erano diretti a Palermo dopo essere partiti da Roma ieri sera alle 20,45 su un volo Alitalia.
Secondo quanto riportato da Repubblica, il volo proveniente da Fiumicino stava per atterrare a Catania, ma poi si è scelto l’aeroporto di Comiso perché nella città etnea la pista di atterraggio era tutta occupata. Poi, nella tarda mattinata di oggi, gli 81 passeggeri hanno raggiunto Palermo a bordo di due pullman.
“Bufera” di commenti anche sui social: “La sicurezza dei passeggeri nella scala delle priorità è al primo posto. Invece di lamentarvi, siate riconoscenti”, scrive Sebastiano.
“Il fatto che per due fiocchi di neve e una temperatura minima di 1 grado sia andata in tilt la circolazione significa solo incompetenza e poca preparazione a un evento che si sapeva da almeno una settimana. È semplicemente imbarazzante”, polemizza Alessandro. “Non capisco di cosa si lamentano! – scrive Elena – Non siamo attrezzati per questo tipo di emergenze. Meglio arrivare in ritardo che rischiare! Hanno semplicemente attuato il piano di emergenza”.
Intanto, sembra che la situazione meteorologica a Palermo sia in miglioramento, con temperature di 10 gradi e precipitazioni al momento assenti.
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