NOTO – Tre giorni di riprese per raccontare le bellezze del barocco siciliano nel documentario “Meraviglie: la Penisola dei Tesori”, trasmesso su Rai Uno.
Alberto Angela e la sua troupe arriveranno nel Val di Noto (Siracusa), riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 2002, per trattare le strutture architettoniche di quel periodo.
Le riprese riguarderanno Noto, città capofila, Modica (Ragusa), Scicli (Ragusa) e Ragusa. Inizieranno lunedì 14 e le prime, effettuate da elicottero, interesseranno le aree del monte Alveria, i ruderi della vecchia Netum, città distrutta dal terremoto del 1693, e i centri storici di Noto, Modica, Ragusa e Scicli.
Il giorno dopo sono previste le riprese aeree con l’utilizzo dei droni a Noto Antica e sopra la Cattedrale di San Nicolò. Nel pomeriggio, invece, le riprese avranno luogo a Palazzo Nicolaci.
L’ultimo giorno si svolgeranno dentro la Chiesa di Santa Chiara, indicata come esempio a pianta centrale, e sulle scalinate della Cattedrale riprese da Palazzo Ducezio.
Già a lavoro la Film Commission del Comune di Noto, istituita nel 2015 dal sindaco Corrado Bonfanti e coordinata da Corrado Di Lorenzo, per favorire la realizzazione di questo progetto.
Prima di Natale, infatti, è stato effettuato da parte del regista e produzione un sopralluogo, che ha consentito di stilare un prospetto delle riprese in programma.
